Arance di Libera, anche quest’anno Bagno a Ripoli fa il pieno di vitamine della legalità. Sono oltre trenta i quintali di agrumi coltivati nelle terre siciliane confiscate alla mafia acquistati dalla comunità ripolese grazie all’iniziativa promossa dal Comune. Stamani, davanti al palazzo del Comune, la consegna delle arance, alla presenza dei rappresentanti di Libera, del sindaco Francesco Casini e degli assessori Francesca Cellini, Francesco Pignotti e Enrico Minelli.
Il progetto “Vitamine per la Scuola” è stato riproposto dall’Amministrazione e da Libera per il quarto anno consecutivo, in collaborazione con il Comune di Scandicci, con la società di refezione Siaf, che ha acquistato in gran quantità le arance della legalità portandole in tavola nelle mense scolastiche, e gli istituti scolastici (Istituto Caponnetto, Istituto Mattei e Istituto “Santa Maria all’Antella” e International School of Florence).
Come sempre, parte del ricavato (quest’anno 1.100 euro) servirà a sostenere progetti educativi o l’acquisto di materiale didattico. All’iniziativa hanno collaborato la Pro Loco per Bagno a Ripoli e la Commissione consiliare per la Pace e i diritti.