La Croce Rossa Italiana compie 160 anni. In questo importante compleanno, fa lei un bel regalo alla popolazione mettendo in piedi Officine della Salute, un progetto creato appositamente per dare possibilità di accesso alle cure specialistiche e diagnostiche a quella fascia di popolazione, purtroppo sempre crescente negli ultimi anni e ancor di più dopo la pandemia, che non ha le necessarie possibilità economiche per farlo, e che deve rinunciarvi o attendere quelle code lunghe mesi che non di rado si verificano nel servizio pubblico.
Il progetto oggi è attuato presso 36 ambulatori Cri distribuiti su tutto il territorio nazionale, ed è arrivato anche a Bagno a Ripoli, dove presso l’ambulatorio della Croce Rossa Italiana di via Fratelli Orsi i soggetti bisognosi o in stato di indigenza possono contare su 29 differenti specialistiche, un centro prelievi e anche il servizio di Farmacia Solidale, che prevede erogazione gratuita di farmaci quando si hanno i requisiti per richiederli.
“La salute è un diritto per tutti – esordisce il presidente della Cri Bagno a Ripoli Francesco Pasquinucci – ed è inoltre sinonimo di autonomia, in quanto chi gode di salute non deve dipendere, almeno per quella, da nessuno. Questo bel progetto voluto da Croce Rossa Italiana, da noi può contate su un ambulatorio rinnovato recentemente e ormai collaudato, che fa 50mila accessi all’anno ed è in grado di erogare le maggiori prestazioni specialistiche, avvalendosi di strumentazioni di ultima generazione. Tutti i medici che prestano servizio presso di noi sono stati ben contenti di aderire all’iniziativa, e hanno ben chiaro quanto noi l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno. Così come il personale del nostro ambulatorio infermieristico, le cui prestazioni sono incluse nell’iniziativa, e la farmacia di Rimaggio, che ci supporta nel servizio di erogazione farmaci. Tutti attori fondamentali in un progetto di forte rilevanza sociale, di cui andiamo orgogliosi”.
“Una presenza e un impegno quelli della Cri Bagno a Ripoli che crescono, si consolidano e confermano l’attenzione e la cura verso la comunità – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessora Eleonora Francois -. Con il progetto delle Officine della Salute, in particolare, nei confronti dei cittadini in difficoltà, in situazioni di fragilità economica. Il rischio, purtroppo, è che le persone con meno risorse siano costrette a trascurare la prevenzione, i controlli e le cure, acuendo così le situazioni di fragilità. Invece, con questo progetto, potranno trovare alla Cri un servizio e professionisti di grande qualità, a portata di tutti, perché il diritto alla salute è e deve essere di tutti”.
Per informazioni sulle modalità di accesso e/o domande di adesione, è necessario contattare il 1520, numero nazionale di Croce Rossa Italiana, che risponde all’iniziativa.