La Fiorentina vuole allestire un parcheggio provvisorio per i tifosi che affluiranno al Viola Park (vedi articolo), su un’area che sta acquistando, in attesa che sia pronto quello della tramvia (i lavori dovrebbero iniziare entro fine anno).
Cosa significa “provvisorio” per un parcheggio in un’area tutelata dalla normativa paesaggistica? La risposta arriva dall’architetta Rosella Pascucci, responsabile della zona di Bagno a Ripoli per la Soprintendenza. “Entro 120 giorni un parcheggio temporaneo non necessita di un nostro parere, rientra dell’edilizia libera (è però necessario quello del Comune ndr) – dichiara a QuiAntella – Se, invece, dovesse superare i 120 giorni e fino a 180 giorni, sarebbe necessaria la presentazione del progetto alla Soprintendenza e noi, con procedura semplificata, dovremmo dare un parere entro venti giorni. In caso si superino i 180 giorni si rientra nella normativa paesaggistica ordinaria e la Soprintendenza dovrebbe dare un parere entro 45 giorni”.
Ma è ipotizzabile un assenso della Soprintendenza ad un parcheggio di durata oltre i sei mesi in una zona tutelata? “Andrebbe valutato bene il progetto – risponde Pascucci – Ricordo che, a suo tempo, avevamo escluso ulteriore consumo di suolo”.
Perché continuate a rompere con questo Viola Park? Dobbiamo ringraziare se a Bagno a Ripoli qualcosa si muove. Fatela finita ed illustrateci i vantaggi e se no sapete vederli chiedeteli a Commisso