Nella riunione della Commissione comunale pubblico spettacolo di Bagno a Ripoli, che si è riunita ieri, 8 settembre, sono emerse carenze nella documentazione presentata dai tecnici di Archea, la società che ha progettato il Viola Park.
Queste mancanze non hanno permesso una conclusione favorevole della valutazione della Commissione. Coi tecnici di Fiorentina è stata fissata per il 14 settembre una nuova riunione della Commissione nella quale saranno presentate le integrazioni alla documentazione.
In dettaglio queste sono le mancanze nella documentazione presentata ieri:
1) Rettifica, nella relazione, della capienza dello stadio in coerenza con i limiti imposti dal piano attuativo (urbanistico);
2) Adeguamento degli elaborati a quelli depositati al Genio Civile;
3) Gli elaborati della nuova viabilità di accesso ai due mini stadi (in via di realizzazione in questi giorni);
4) Integrazioni sugli impianti elettrici e illuminotecnici ed alcune precisazioni richieste dal Coni e dai Vigili del Fuoco.
Se la documentazione mancante verrà consegnata il 14 settembre, la Commissione potrà esprimere il parere di fattibilità favorevole e fissare il sopralluogo per attestare l’agibilità. Sopralluogo che si potrà effettuare solo una volta completate e collaudate tutte le parti oggetto di esame del progetto, quindi anche gli accessi: pedonale e carrabile. Sull’accesso carrabile di via Pian di Ripoli ancora mancano i collaudi delle opere esterne che poi saranno consegnate ufficialmente al Comune.
Inoltre per difformità riscontrate sulla realizzazione del box della guardiania dell’ingresso serve il parere alla Soprintendenza. La richiesta di sanatoria è stata depositata dai tecnici di Fiorentina questa settimana.
All’iter della Commissione pubblico spettacolo si aggiunge quello, parallelo, presso il Genio Civile per realizzazioni inadeguate e parti non inserite nel progetto strutturale.
Senza avere anche l’ok dal Genio Civile il Comune di Bagno a Ripoli non può rilasciare l’agibilità.
“Il Comune di Bagno a Ripoli era pronto da luglio a rilasciare agibilità al Pubblico Spettacolo – dice il sindaco Francesco Casini -. Adesso vanno sanate le difformità e richiede del tempo. Ma non svelo un segreto: tali difformità potevano essere sanate attraverso strumenti come la variante in corso d’opera al progetto. Se questa veniva fatta a gennaio o febbraio invece che a luglio adesso eravamo tutti a prenderci un caffè dentro al Viola Park. Va spiegato per filo e per segno al presidente Commisso come stanno le cose. Ma evidentemente è risultato più semplice dire che la responsabilità è di chi deve controllare e dare le agibilità”.
Ora la Fiorentina sembra intenzionata a realizzare delle mini tribune per permettere agli accompagnatori dei ragazzi delle giovanili di seguire gli allenamenti, togliendoli dalla strada pericolosa (e scomoda). Ma per realizzarle sarà necessario presentare un apposito progetto al Comune di Bagno a Ripoli e alla Soprintendenza e attonerne l’approvazione. Viola Park, working in progress…