Si prospetta un mercoledì da segnare sul calendario, domani 9 giugno. E’, infatti, il giorno delle decisioni del Tar su Viola Park e Variante di Grassina. L’attesa per conoscere gli esiti non sarà lunga. Il ricorso sul centro sportivo della Fiorentina è il primo in lista, quello sulla Variante il quarto. Entro metà mattinata dovremmo sapere tutto.
Per quanto riguarda il Viola Park, il Tar Toscana si pronuncerà sulla richiesta di sospensiva dei lavori avanzata da Italia Nostra in attesa della sentenza sul merito del ricorso contro “Approvazione variante vigente disciplina urbanistica finalizzata a consentire la realizzazione di un centro sportivo alla società sportiva Spa Fiorentina in area di terreno avente esclusiva destinazione agricola”. In teoria i giudici potrebbero anche emettere subito la sentenza sul merito, anziché prevederla fra qualche mese, oltre a pronunciarsi sulla richiesta di sospensiva dei lavori, ma l’ipotesi viene ritenuta improbabile.
Anche sulla variante di Grassina pende una richiesta di sospensiva dell’aggiudicazione in attesa della sentenza sul merito già fissata per il 7 luglio prossimo. Il ricorso è stato presentato dalla ditta Polistrade, classificatasi al secondo posto nella gara d’appalto. Una prima richiesta di sospensiva è già stata respinta dal Tar il 22 aprile scorso. Tuttavia, nei giorni successivi, è arrivata la sentenza di condanna per curruzione della Rosi Leopoldo, ditta che si è aggiudicata i lavori della Variante, con l’interdizione dalle trattative con la pubblica amministrazione per due anni. Questo è il nuovo elemento di valutazione che Polistrade ha posto all’attenzione del Tar reiterando la richiesta di sospensione.