Sono una trentina le telecamere di videosorveglianza, tutte perfettamente funzionanti, su cui può contare il Comune di Bagno a Ripoli per il controllo del territorio: 25 fisse alle quali si aggiungono quelle mobili montate sulle auto della Polizia Municipale. Il dato è stato comunicato dal sindaco Francesco Casini, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, in risposta ad una interrogazione della consigliera Sonia Redini (Cittadinanza attiva) che chiedeva se ci sono misure di potenziamento della sicurezza stradale.
Si è visto, proprio di recente, nel tragico investimento mortale del cittadino peruviano all’Antella, quanto sia determinante poter contare su riprese video per rintracciare i responsabili di incidenti stradali o altri atti contro la legge.
“L’obiettivo dell’Amministrazione comunale – ha detto il sindaco – è potenziare il sistema di videosorveglianza ma dobbiamo attendere la conclusione dei lavori di Open Fiber per poter contare sulla rete di fibra ottica. Abbiamo affidato alla società Silfi l’aggiornamento periodico del servizio”. “Vedo l’attenzione della Giunta sulla sicurezza stradale e l’apprezzo”, ha detto Redini, dichiarandosi soddisfatta della risposta ricevuta.