Un nuovo passo in avanti per la riorganizzazione della viabilità nel nodo di Ponte a Ema. La giunta comunale di Firenze ha approvato lo schema di accordo tra il Comune di Firenze, il Comune di Bagno a Ripoli e la Città Metropolitana di Firenze per l’attuazione delle opere di “riqualificazione del nodo viario di interconnessione della Chiantigiana nei pressi dell’abitato di Ponte a Ema”.
In concreto la riorganizzazione interessa il tratto di via Chiantigiana prossimo all’abitato di Ponte a Ema e compreso fra via Lungo l’Ema e via Duca di Calabria. Si tratta di una porzione di territorio al confine tra i comuni di Firenze e Bagno a Ripoli che rappresenta un nodo fondamentale per la viabilità dell’area sia per la posizione di connessione tra l’area del Chianti fiorentino e l’Autostrada A1, sia perché rappresenta un punto di accesso per il viadotto Marco Polo molto utilizzato per arrivare a Firenze per chi arriva da Antella, Grassina e dal Chianti.
La riqualificazione prevede di riorganizzare il sistema viario nel suo complesso, intervenendo sia sull’interconnessione tra via Chiantigiana, via Benedetto Fortini, via Goffredo della Torre e via Duca di Calabria, nel territorio del Comune di Firenze che sull’intersezione fra via Chiantigiana e via lungo l’Ema, nel territorio del Comune di Bagno a Ripoli.
L’accordo riprende quando già previsto a livello di progetto di fattibilità tecnico-economica a partire dalle modifiche dei sensi di marcia in tratti di via Fortini, via Belisario Vinta e via delle Cinque Vie già attuate a stralcio per anticipare la riduzione di alcune criticità nella circolazione locale. Le modifiche provocano ancora difficoltà all’intersezione tra la Chiantigiana e via Lungo l’Ema, dove non è consentita la svolta a sinistra per chi si immette sulla Chiantigiana. Le ripercussioni finiscono per interessare anche la viabilità interna all’abitato di Ponte a Ema. Per superare queste criticità è prevista la possibilità di realizzare una rotatoria sperimentale all’intersezione tra via Lungo l’Ema e la Chiantigiana (vedi articolo).
Nella parte che ricade nel territorio del Comune di Firenze il progetto prevede la riorganizzazione dell’attuale rotatoria di Ponte a Ema in modo da fluidificare maggiormente il traffico riducendo la lunghezza delle code in uscita dal casello Firenze Sud. E al tempo stesso consente di bypassare l’abitato di Ponte a Ema per chi è diretto verso via Goffredo della Torre in direzione Firenze e Bagno a Ripoli (eliminando il passaggio da via Gualdrada). Sul territorio del Comune di Bagno a Ripoli, è prevista una nuova rotatoria all’intersezione di via Chiantigiana con via Lungo l’Ema e la riqualificazione di quest’ultima strada compreso l’adeguamento del parcheggio.
I lavori, dal costo complessivo di un 1,2 milioni di euro, sono finanziati da Società Autostrade nell’ambito degli interventi di fluidificazione e messa in sicurezza della viabilità locale a servizio dello svincolo di Firenze-Sud (800mila euro ottenuti dal Comune di Bagno a Ripoli) e dal Comune di Firenze (400mila euro). L’accordo, infine, individua nel Comune di Firenze il soggetto attuatore del progetto e la stazione appaltante.
“Sono opere molto importanti – dichiara l’assessore alla Mobilità di Firenze, Stefano Giorgetti – perché consentiranno di ridurre le code in uscita dal casello autostradale Firenze Sud consentendo anche al traffico diretto su via Goffredo della Torre in direzione di Firenze e Bagno a Ripoli di bypassare l’abitato di Ponte a Ema”.