Un percorso di guerra, praticamente una strada bombardata, non basta il pallottoliere per contare le buche: via Belvedere è un gruviera.
Gli abitanti, della strada che sale sulla collina sopra Capannuccia, collegando via Sant’Andrea a Morgiano con via delle Tavernuzze, da dove si gode di una vista impagabile, hanno più volte segnalato la situazione all’Amministrazione comunale. “Mentre il manto stradale della prima parte di Via di Belvedere è stato pochi anni or sono integralmente rifatto, quello successivo è costellato da profonde buche che, in più tratti, si estendono all’intera carreggiata – scrivono in una lettera a QuiAntella – Qui l’asfalto ha definitivamente lasciato il posto a veri e propri crateri. Percorrere una strada che versa nelle suddette condizioni, costituisce pericolo oggettivo per l’incolumità degli utenti, oltre a danneggiare i veicoli (pneumatici, cerchioni, sospensioni etc.). Più volte è stato sollecitato l’intervento dell’Amministrazione, inviando pec all’indirizzo istituzionale ma, se fino a circa due anni fa, gli interventi si limitavano a coprire le buche con bitume a presa rapida, ora il Comune non appronta neppure tali soluzioni tampone”.
La mancata manutenzione deriva dalla classificazione della strada: via Belvedere è considerata dal Comune strada “vicinale ad uso pubblico”. Significa che la manutenzione ricade sui frontisti con solo una partecipazione da parte dell’Amministrazione comunale.
Una classificazione arcaica e ormai anacronistica che riguarda numerose strade nel territorio di Bagno a Ripoli. E’ evidente che la maggior parte non sono più, come in antico, a servizio di ville e poderi padronali, praticamente percorse solo dal proprietario terriero e dai suoi dipendenti.
Ormai sono vie che fanno parte a tutti gli effetti della rete stradale comunale, percorse da veicoli di ogni tipo in ogni ora del giorno. La classificazione “strada vicinale” è utile solo al Comune per scaricare sui frontisti le spese di manutenzione, ben sapendo che nessun privato cittadino è in grado di fronteggiare il costo di asfaltatura di una strada.
Gli abitanti di via Belvedere hanno provato a far riclassificare la loro strada come pubblica, presentando un’osservazione in merito al Piano Operativo recentemente approvato. La risposta è stata che nel merito si ritiene la richiesta accoglibile, ma va inoltrata all’Area 2 – Servizi Tecnici al Territorio del Comune. “Il 26 maggio scorso abbiamo rivolto all’Area 2 – Servizi Tecnici al Territorio, l’ennesima richiesta di intervento urgente di manutenzione sulla Via di Belvedere – scrivoni gli abitanti di via Belvedere -: ad oggi nessun riscontro”.
Non è assolutamente vero che i lavori non vengono fatti in quanto trattasi di strada vicinale. Via delle Tavarnuzze è una strada comunale e nonostante versi in condizioni pietose dopo diversi solleciti affinché vengano presi dei provvedimenti per il suo rifacimento niente ad oggi è stato fatto.
Ma l’IMU per cosa la paghiamo ??
Complimenti caro Sindaco.