Con una foto di gruppo lungo la passerella pedonale sul torrente Grassina, i cui lavori ha seguito passo passo un anno fa, l’assessore Francesco Pignotti ha re-inaugurato, oggi pomeriggio, la sede del suo comitato elettorale (aperta in occasione delle primarie) in via Chiantigiana, a Grassina.
“La mia candidatura a sindaco è sostenuta da una squadra ampia ed inclusiva – ha detto, aprendo di fatto la campagna elettorale verso le amministrative dell’8 e 9 giugno – Una squadra formata dal Pd, dalla lista Bagno a Ripoli al Centro, che raccoglie Italia Viva, +Europa, Psi e Azione, e dalla lista civica Sinistra e Ambiente. Ognuna con la propria identità. Ma abbiamo fatto uno sforzo per unire queste identità in un quadro di sintesi che formerà la nostra proposta politica. Qui, contrariamente ad altre zone, c’è un centro sinistra unito che ha valorizzato più quello che ci unisce rispetto a ciò che ci divide e che punta a vincere al primo turno per governare Bagno a Ripoli”.
A dare la spinta al candidato Pignotti sono arrivati il presidente della Regione Eugenio Giani, la sindaca di Pontassieve Monica Marini, la vicesindaca di Sesto Claudia Pecchioli e il sindaco Francesco Casini, stavolta accolto senza imbarazzi (contrariamente a quanto avvenne all’avvio delle primarie del Pd).
Primarie che Pignotti ha ricordato per ingraziare il contendente sconfitto, Franco Pestelli, “con il quale dal giorno dopo abbiamo lavorato insieme per riunire il Pd nell’interesse comune. Perché ‘Bagno a Ripoli ci sta a cuore’ non è solo uno slogan”.
A Bagno a Ripoli Italia Viva ed Azione stanno insieme perché e’ l’unione degli europeisti e riformisti che fa la forza mentre le antipatie e le paturnie personali ci portano alla irrilevanza .