Maxi tavolata di oltre 300 persone a cena in piazza Umberto I a Grassina: così il candidato sindaco Francesco Pignotti (Pd, Bagno a Ripoli al Centro, Sinistra e Ambiente) ha chiuso la propria campagna elettorale.
Pacche sulle spalle, strette di mano, saluti, fotoricordo e auguri passando di tavolo in tavolo. A sorpresa la visita del sindaco uscente di Firenze, Dario Nardella, candidato alle Europee.
Poche parole dal palco per ringraziare tutti coloro che lo hanno sostenuto e aiutato in questa lunga maratona verso il voto. “Grazie alla comunità di Bagno a Ripoli che ha ascoltato le nostre proposte e le nostre idee per migliorrare il futuro del territorio – ha detto Pignotti – Una sfida da affrontare insieme perché non si fa il sindaco da soli”. Rivendicata la linea di “rispetto per gli avversari politici”, nei confronti dei quali, ha concluso Pignotti, “non abbiamo nessuna rabbia e nessun rancore ma li affrontiamo con la passione e con le idee perché Bagno a Ripoli ci sta a cuore”.
Chi c’era mi dice meno, abbastanza meno, di 300 persone.
Massimo rispetto per questa forza che sarà una valida opposizione in consiglio comunale