Hanno portato all’hub di Grassina la loro esperienza e la loro passione, che non sono ancora sopite. Tra i medici che fanno servizio al centro vaccinazioni ci sono quattro ex primari, quattro pezzi da novanta della medicina locale che, ora in pensione, hanno risposto alla “chiamata alla armi” contro il Covid 19.
A radunarli è stato Leonardo Cappelletti, infermiere della Fratellanza popolare di Grassina, il quale in pochi giorni ha dovuto reclutare il personale medico e infermieristico per far partire l’hub realizzato all’interno della Casa del popolo. “Ho fatto ricorso alle conoscenze che avevo – racconta – Avevo poco tempo a disposizione e mi sono rivolto a medici in pensione di alto livello, convinto che la loro presenza sarebbe stata un supporto per tutta la struttura sanitaria e una ulteriore garanzia per chi viene a vaccinarsi qui”.
I quattro ex primari sono Roberta Bellesi e suo marito Alessandro Rosselli, che abitano all’Antella; Umberto Buoncristiano, anche lui di residenza antellese; e Franco Franceschini, che vive alle Corti, nel comune di Rignano, al confine con Bagno a Ripoli.
La dottoressa Bellesi è stata responsabile del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Annunziata, direttrice del pronto soccorso dell’ospedale di Borgo San Lorenzo, formatrice in medicina d’urgenza. “Sono andata in pensione due anni fa – dice – ma la voglia di mettermi a disposizione della comunità non mi è passata. Mi ero offerta anche durante il primo lockdown per dare una mano al pronto soccorso, ma nessuno mi ha cercata. Quando Cappelletti mi ha chiamata in causa sono stata felicissima di aderire alla richiesta. Qui all’hub di Grassina diamo un contributo per la gestione di situazioni problematiche che possono capitare e nel rispondere alle mille domande che arrivano dai cittadini”.
Il dottor Rosselli, è stato direttore della medicina d’urgenza dell’Annunziata e direttore del Dipartimento di emergenza della Asl. Ha contribuito in prima persona alla progettazione del nuovo Pronto soccorso dell’ospedale di Ponte a Niccheri, inaugurato un anno fa. “Siamo qui per dare un supporto di esperienza, soprattutto ai giovani medici – dice – Durante le vaccinazioni possono presentarsi situazioni di dubbio, di incertezza: noi abbiamo l’esperienza sul campo per infondere sicurezza”.
Il dottor Buoncristiano è stato direttore dell’Unità operativa anestesia e rianimazione e direttore del dipartimento dell’Annunziata. Il dottor Franceschini è stato direttore del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Figline Valdarno dopo aver lavorato all’Annunziata nell’unità operativa di chirurgia.