Sono dati positivi quelli sulle vaccinazioni tra la cittadinanza di Bagno a Ripoli forniti dall’Azienda Ausl Toscana Centro. Al 22 agosto ci sono state 19.071 prime dosi ai cittadini ripolesi over 12. Cioè l’82,07% dei cittadini di Bagno a Ripoli con più di 12 anni ha avuto almeno una dose di vaccino (74,89% dei residenti totali).
I cittadini con vaccinazione completa sono invece 15.697 pari al 67,55% del totale dei residenti “over 12” (61,64% della popolazione totale). Numeri complessivamente superiori alla media nazionale e a quella regionale. Un vero successo della comunità.
Nel dettaglio, ha ricevuto la prima dose il 41,58% dei ragazzi tra 12-17 anni (605 in tot), il 75,52% dei giovani nella fascia d’età 18-29 anni (2.064), il 69,42% nella fascia 30-39 anni (1.650), il 76,10% dei quarantenni (2.614), per poi salire all’84,36% delle persone tra 50-59 anni (3.371), all’88,85% per i sessantenni (2.884) e al 92,66% tra le persone con 70-79 anni (3.053).
La quasi totalità della popolazione ripolese sopra agli 80 anni risulta pienamente vaccinata, con addirittura il 99,63% degli anziani over 80 ad aver completato il ciclo vaccinale.
“La nostra comunità ha risposto con grande senso del dovere e responsabilità alla campagna vaccinale – commenta il sindaco Francesco Casini -, la partecipazione dei nostri anziani in particolare è quasi da record. Il vaccino al momento è lo strumento più valido per prevenire gli effetti gravi dell’infezione, evitare tantissime morti inutili, sovraccaricare gli ospedali ed evitare nuove chiusure. In una parola, per tornare presto alla normalità. Non è ancora una battaglia vinta e per incentivare la campagna vaccinale la Regione si sta organizzando per aprire la vaccinazione a tutti gli over 12 senza la necessità di prenotare (appena possibile forniremo tutte le info). Spero che questo possa aiutare per convincere chi ancora non si è prenotato, specie tra le fasce più giovani, chi ha ancora qualche dubbio, o più semplicemente un po’ di paura. Il Covid si sconfigge insieme e il vaccino è il nostro alleato. Concludo con un ringraziamento di cuore a tutto il personale, ai volontari e alle associazioni impegnate negli Hub vaccinali, in particolare nel nostro Hub vaccinale di Grassina. I risultati di cui sopra sono per gran parte frutto del loro lavoro”.