La personalità non gli è mai macata, così come lo spirito battagliero e l’impegno quotidiano. Franco fino alla spigolosità, legatissimo alle proprie scuole nelle quali si è battuto per creare uno spirito di appartenzneza. Vulcanico, innovativo, polemico (memorabili le sue dispute verbali col sindaco Casini). Il professor Marco Panti dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Caponnetto, che comprende le scuole di Antella e Grassina (Redi, Michelet, Marconi, Milani, Masi, Franci, Cocchi: guai a chiamarle, in sua presenza, con il luogo dove sorgono anzichè col personaggio a cui sono intitolate) a settembre andrà in pensione. Insieme a lui le insegnanti Anna Fedonni, Antonella Innocenti, Vania Consorti e Mirella Fiani.
Il preside Panti (ci perdonerà se usiamo il termine improprio ma più familiare rispetto a “dirigente scolastico”), lascia però un’eredità importante non solo sotto il profilo dell’organizzazione didattica. Si deve alla sua tenacia se oggi gli studenti della media Redi e dell’elementare Michelet (prossimamente anche alla Marconi) indossano con orgoglio la maglietta con il nome della scuola, sull’esempio dei college americani. Ed è sempre lui che ha dato grande impulso all’educazione musicale sfociata ogni anno in un saggio finale degli alunni, che hanno composto anche gli inni dele rispettive scuole. “Vado in pensione ma non ho intenzione di limitarmi a portare il cane ai giardinetti, anche perché non ho un cane – scherza il professor Panti – Resto legato al territorio e darò la mia disponibilità per continuare a collaborare con una eventuale forma di volontariato”. Fuori servizio ma non fuori uso, insomma.
Mercoledì scorso, 21 giugno, il professor Panti e le quattro insegnanti sono stati festeggiati durante una cena organizzata da tutto il gruppo docente dell’Istituto comprensivo Caponnetto nei locali della Redi. La serata è stata allietata da buon cibo, musica, balli e canzoni dedicate al dirigente scolastico dal professor Andrea Venturoli supportato dal violino di Elisabetta Betti, la pianola di Elena Superti e il coro formato da Eleonora Kagiyet e Anna Taccetti. Al professor Panti è stata consegnata una targa ricordo; “Per le attività promosse e per l’impegno profuso a favore del nostro istituto” e alcuni gadget sportivi (è un buon ciclista amatoriale). Alle insegnanti che andranno in pensione sono state regalate delle piante di limone.