Il futuro urbanistico di Bagno a Ripoli illustrato a rappresentanti dei cittadini, associazioni, mondo della scuola, categorie economiche e sociali, invitati dall’Amministrazione comunale a partecipare per fare il punto su come si trasformerà il territorio. Oggi pomeriggio (lunedì 27 settembre) gli incontri in Municipio. E’ la formula studiata da Sociolab, cooperativa fiorentina specializzata nel realizzare processi partecipativi strutturati.
A coordinare i tavoli di lavoro gli stessi professionisti di Sociolab e il dirigente dell’Urbanistica del Comune, architetto Antonino Gandolfo. Sociolab avrà poi il compito di raccogliere le istanze emerse nel dibattito.
Incontri e dibattito a “numero chiuso” (accuratamente tenuta fuori anche la stampa) non sono piaciuti alle associazioni che contestano le linee urbanistiche sulle quali si sta orientando Bagno a Ripoli. Una rappresentanza ha dato vita ad un flash mob di protesta davanti al Palazzo comunale proprio metre erano in corso le consultazioni di Sociolab.
“L’Amministrazione comunale, spinta da varie richieste e pensando così di ottemperare ai doveri dell’informazione – commenta la consigliera di Cittadinanza attiva Sonia Redini sulla sua pagina Facebook -, ha deciso di illustrare ai cittadini il nuovo Piano Operativo e ha organizzato due soli incontri, invitando le ‘categorie economiche’ e il mondo dell’associazionismo e della scuola. Non possiamo non notare con disappunto che, nel tempo di un solo incontro, chi parteciperà non potrà acquisire una vera conoscenza dei progetti. Inoltre, siamo in totale disaccordo sul fatto che questi due incontri siano stati riservati solo a ‘categorie economiche’ e ‘associazionismo e scuola’, escludendo la quasi totalità dei comuni cittadini”.