Pubblicati i verbali dei due incontri di partecipazione organizzati dall’Amministrazione comunale con rappresentati di associazioni, sindacati e categorie economiche (accuratamente tenuta fuori la stampa) sul futuro urbanistico di Bagno a Ripoli, condensato nei nuovi Piano Strutturale e Piano Operativo.
Il confronto ha riguardato le previsioni di sviluppo del territorio con particolare attenzione al capoluogo e alla frazione di Antella, dove sono previste le maggiori trasformazioni.
Gli incontri sono stati condotti dalle facilitatrici della società Sociolab che hanno stimolato domande e raccolto indicazioni e raccomandazioni.
Ecco in sintesi cosa è emerso (in coda all’rticolo il testo integrale dei due verbali)
1 – Ribadita l’importanza della partecipazione e della coprogettazione con il territorio.
2 – Preoccupazione per il consumo di suolo: le previsioni di nuove edificazioni, tra residenziale, commerciale e direzionale, appaiono consistenti e, considerando che per il comune di Bagno a Ripoli già sono previste due importanti trasformazioni quali la tramvia e il Viola Park, i partecipanti chiedono all’Amministrazione di valutare l’effettiva necessità di interventi tanto rilevanti.
3 – Espresso il timore che un’eccessiva urbanizzazione possa avere un impatto negativo sul Comune e sull’ambiente.
4 – Sia per l’Antella che per il capoluogo, in merito al tema della viabilità, viene suggerito di realizzare un approfondito studio dei flussi di traffico attuali.
5 – Per il parco di Sorgane si raccomanda di salvaguardare la naturalità del parco: a tal fine, viene suggerito di non antropizzare eccessivamente l’area, limitando allo stretto necessario gli interventi previsti per la realizzazione di passerelle, chiosco, biblioteca e servizi vari.
6 – Nel Pian di Ripoli il consumo di suolo previsto è rilevante e i partecipanti hanno mostrato preoccupazione, chiedendo all’Amministrazione una valutazione anche rispetto all’impatto visivo che le nuove costruzioni avranno sulla città.
7 – Alcuni rappresentanti del mondo del commercio temono che manchi una pianificazione commerciale a livello comunale e che questo possa determinare un ulteriore affaticamento di un settore già particolarmente provato dalla
pandemia.
8 – Richiesta di rendere partecipi i commercianti nelle previsioni relative alle modifiche della viabilità.
9 – Con l’arrivo della tramvia si chiede un ripensamento della zona di Pian di Ripoli facendo attenzione che l’intervento non determini uno spostamento del baricentro cittadino, creando di fatto una “nuova Bagno a Ripoli”.
10 – Sia per l’Antella che per il capoluogo c’è la preoccupazione che ci sia un’effettiva domanda di nuova residenza e si chiede di valutare la capacità del territorio di sostenere gli effetti prodotti dalla previsione di nuovo commercio sull’area del Pian di Ripoli senza creare uno squilibrio sull’esistente.
Queste le nuove previsioni residenziali del Piano Operativo per il capoluogo: realizzazione di massimo 121 alloggi. In metri quadri, il totale ammonta a 10.930 mq, di cui 8.320 mq di nuova costruzione e 2.610 mq da riuso. Per la frazione di Antella: massimo 53 alloggi. In metri quadri, il totale ammonta a 6.240 mq, di cui 1.780 mq di nuova costruzione e 4.460 mq da riuso.
Agli incontri (svolti il 27 settembre scorso) hanno partecipato rappresentanti di:
ASD Circolo Marina di Candeli, Gruppo trekking Bagno a Ripoli, Comitato Vicchio e dintorni, Croce Rossa Italiana Comitato di Bagno a Ripoli, Federcaccia Bagno a Ripoli, Caritas Vicariale, Giostra della Stella – Palio delle Contrade, Circolo ricreativo culturale Antella Arci APS, APS Casa del Popolo di Grassina Arci, ACD Bagno a Ripoli, BaRinBici – Sezione Fiab di Bagno a Ripoli, Scuola S. Maria all’Antella, Circolo Legambiente Bagno a Ripoli APS, SPI CGIL Bagno a Ripoli, L’A.R.C.A. – Associazione ripolese per la cultura dell’ambiente, ISIS Gobetti-Volta, Confraternita di misericordia di Santa Maria all’Antella, VAB, IC Caponnetto, Antella baseball e softball, CALCIT Chianti Fiorentino, SMS Bagno a Ripoli ARCI APS, Ass. Cult. Contrada Alfiere, IC Teresa Mattei. Confesercenti Firenze, CNA Firenze Chianti, Confcommercio Firenze, Unione provinciale degli agricoltori di Firenze, CIA Toscana Centro, Federalberghi, CGIL Firenze, Ust CISL
Firenze Prato, Associazione Property Managers Italia, CCN Bagno a Ripoli, CCN Grassina, Comitato Vivere l’Antella.
L’Amministrazione comunale era presente con il dirigente del settore Urbanistica e responsabile del procedimento Antonino Gandolfo, l’architetta Laura Nanni, dell’Ufficio di Piano, e la garante della partecipazione e informazione
Antonella Biliotti.
“E’ questa un’urbanistica di sinistra?”