Edifici accoglienti e sicuri, ambienti didattici innovativi studiati insieme ad alunni e docenti come strumento formativo ed elemento fondante dell’apprendimento. L’architettura scolastica diventa materia di studio a Bagno a Ripoli con l’iniziativa “Paesaggi didattici: le radici dell’innovazione”: un percorso di ricerca sugli spazi educativi all’Istituto comprensivo “Teresa Mattei” organizzato dalla scuola insieme all’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire) e al Comune di Bagno a Ripoli.
L’iniziativa si svolgerà domani, martedì 18 febbraio, a partire dalle 16.30, all’auditorium della scuola secondaria di primo grado “Francesco Granacci” (via Le Plessis Robinson 2 – via del Pratello 15). Sul tema dello sviluppo degli spazi delle scuole e dell’architettura scolastica si confronteranno amministratori, progettisti, educatori e comunità scolastica.
Il punto di partenza saranno i plessi scolastici del “Mattei”. Come la scuola primaria di Rimaggio, tra le prime ad aver sperimentato dagli anni ‘70 l’importanza educativa dello spazio ambientale e dell’organizzazione delle aule, con la creazione in ognuna di un angolo per la conversazione con tappeto e sedute e di un angolo per la lettura ad alta voce dotato di mini biblioteca. Fino all’innovativo e più recente progetto didattico “Classi senza aule”, adottato dal 2018 alla scuola media Granacci in collaborazione con l’Indire e con il contributo del Comune, con il quale la scuola viene divisa per dipartimenti, le aule vengono sostituite da laboratori disciplinari e ogni studente si sposta da laboratorio a laboratorio impiegando come punto di appoggio un armadietto personale lungo i corridoi.
La giornata di studio si aprirà con i saluti del sindaco Francesco Casini, del dirigente di ricerca dell’Indire Samuele Borri e della dirigente dell’Istituto “Mattei” Amalia Bergamasco. Seguirà la proiezione in anteprima da parte dell’Istituto Indire del video-documentario “Nuovi spazi per la scuola comunità” realizzato da Giuseppe Moscato che ripercorre origine e prospettive di sviluppo degli spazi delle scuole dell’Istituto comprensivo attraverso la testimonianza dei diretti protagonisti.
Seguiranno gli interventi della professoressa Bergamasco, di Borri, dell’architetto del Comune di Bagno a Ripoli Antonella Carratù, del dirigente comunale Neri Magli, e di Moscato. Previsti inoltre gli interventi dell’architetto Giogio Pizziolo e di Luigi Remaschi, ex dirigenti del Comune, e la docente dell’Istituto “Mattei” Valentina Salani. Al termine degli interventi, dibattito aperto al pubblico e conclusione dei lavori.