Una “vasca di laminazione”, cioè una sorta di serbatoio di contenimento temporaneo delle acque piovane, sul corso del Borro delle Argille o Borro di Balatro, per contenerne piene e relativi allagamenti.
il Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno, nei giorni scorsi, ha redatto il progetto di fattibilità tecnico-economica e lo ha sottoposto a verifica della Regione che lo ha approvato. Ora il progetto ha solo necessità della copertura finanziaria per poter essere realizzato. La localizzazione dell’opera, che sarà una briglia a bocca tarata, come è stato fatto a Capannuccia, è lungo il Borro delle Argille appena a monte della Variante di Grassina in costruzione.
Il progetto della vasca di laminazione fa parte degli accordi tra Comune di Bagno a Ripoli, Genio Civile regionale e Consorzio di bonifica, in seguito agli eventi alluvionali del 15 agosto 2023.
Il Consorzio ha formalizzato la richiesta di finanziamento alla Regione con inserimento del progetto nel Documento operativo difesa del suolo.
“Il nostro lavoro comincia a pagare – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Pignotti -. Abbiamo convocato e coordinato un tavolo con Consorzio di Bonifica, Regione e Genio Civile, gli organi competenti per questo tipo di opere. Abbiamo evidenziato le priorità per il nostro territorio, per cui occorrono progetti di messa in sicurezza idraulica, come ad esempio sta avvenendo ad Antella, con la messa in sicurezza dell’abitato e della piazza. Adesso tocca a quegli organi competenti, ma queste prime notizie ci dicono che stiamo andando nella giusta direzione. Da parte nostra l’attenzione e pressione saranno massime, perché l’obiettivo è prioritario”.