
Intitolare al “Giorno del Ricordo” (10 febbraio, in memoria del dramma delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata) una strada, una piazza, un giardino o porre una targa o una lapide nel comune di Bagno a Ripoli. Lo chiede alla Giunta il Consiglio comunale ripolese.
Una mozione con questa proposta, presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia, è stata approvata ieri pomeriggio dal Consiglio comunale all’unanimità (Pd, Bagno a Ripoli al Centro, FdI, Cittadinanza attiva).
“Occorre trovare un luogo consono nel quale l’Amministrazione comunale possa celebrare degnamente questa giornata – ha detto Michele Barbarossa, capogruppo FdI -. La minimizzazione di quegli eventi storici, che hanno coinvolto migliaia di italiani, è ancora una ferita aperta”.
Lo scorso 10 febbraio a Bagno a Ripoli non si era tenuta alcuna commemorazione; il gruppo di FdI lo aveva fatto notare e il sindaco Francesco Pignotti aveva ammesso: “Abbiamo sbagliato a non celebrare il Giorno del Ricordo, non accadrà più” (vedi articolo).