Olly, il piccolo box per la raccolta e il riciclo degli oli alimentari esausti, derivati dalle utenze domestiche, si è completamente rinnovato. Ad installarlo, presso la Coop di Bagno a Ripoli, in via delle Arti 7, è stato il gruppo Eco.Energy-Gorent, player europeo nei servizi per l’igiene ambientale per imprese pubbliche e private, specializzato in materia di economia circolare.
Tutti i cittadini, come già in precedenza, possono recarsi liberamente presso il box di raccolta dove per chi ne è sprovvisto possono essere reperiti gli appositi bidoncini necessari per conferire l’olio esausto. La casina Olly di Bagno a Ripoli è la prima in Toscana a presentare una veste grafica rinnovata. Ad accogliere gli utenti sulle pareti a vetro c’è la figura sorridente di una balena, accompagnata da alcuni consigli per le buone pratiche ambientali. Gli oli non devono essere gettati negli scarichi perché danneggiano le fognature, inquinano le falde acquifere e conseguentemente i mari, uccidendone flora e fauna.
“Riciclando gli oli esausti – spiega il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini – proteggiamo l’ambiente, contribuendo alla pulizia dei nostri mari e alla vita della balena come di tutti gli altri esseri viventi. Per questo sono molto felice di dare il benvenuto sul nostro territorio ad Olly con questa nuova veste. La nostra comunità dimostra da sempre un’attenzione particolare alle tematiche ambientali e sono sicuro che anche in questo caso parteciperà con un’alta adesione”.
“Ho abitato a Bagno a Ripoli per diversi anni e sono contento che abbiamo iniziato proprio da questo Comune a installare le nuove casine e i box Olly per il deposito dei bidoncini. Il contributo che ogni cittadino può dare conferendo il proprio olio domestico è determinante per la salvaguardia dell’ambiente – dichiara Furio Fabbri, presidente di Eco.Energy e Gorent spa -. Riciclandolo, facciamo addirittura un ulteriore grande passo avanti: trasformiamo un rifiuto in risorsa dato che l’impianto di raffinazione di Vallina, proprio nel comune di Bagno a Ripoli, dove Eco.Energy ha recentemente trasferito la sua sede, verrà avviato al recupero energetico, chiudendo il cerchio dell’economia circolare”.