Una montagna di stracci per alimentare la memoria dell’Olocausto. Accanto alla panchina rossa, in piazza Umberto I, a Grassina, in questi giorni è cresciuta un piccola montagna di indumenti lasciati dai cittadini. E’ stata l’iniziativa del Ccn Grassina e le sue botteghe per celebrare il Giorno della Memoria ispirandosi all’installazione “Personnes” di Boltanski, che ha l’intento di ricordare i cumuli di abiti e oggetti personali sottratti ai prigionieri dei campi di sterminio.
Oggi, alla celebrazione del Giorno della Memoria in piazza Umberto I, hanno partecipato numerosi cittadini. Presente il sindaco Francesco Casini e alcuni assessori, oltre al consigliere regionale Massimiliano Pescini. Il Ccn ha già provveduto a rimuovere il cumulo di indumenti. Quelli ancora utilizzabili saranno consegnati domattina all’associazione Mato Grosso.