Un drappo rosso, contro ogni forma di violenza sulle donne. Il Comune di Bagno a Ripoli, in occasione della giornata contro la violenza alle donne, venerdì 25 novembre, chiede a tutti i cittadini di esporlo alla finestra, alla porta, alla vetrina del negozio o all’ingresso dell’ufficio. Un modo per stimolare la riflessione collettiva e sensibilizzare tutti ad un dramma che continua a riprodursi giorno dopo giorno ad un ritmo inquietante.
“Nel tentativo di creare consapevolezza e di suscitare una riflessione il Comune di Bagno a Ripoli ha voluto coinvolgere esercenti, scuole, associazioni, circoli, in un’azione dimostrativa a sostegno della volontà comune di contrastare ogni tipo di violenza sulle donne – si legge sulla nota della Commissione comunale per la pace e i diritti – Chiediamo anche a tutti i cittadini del nostro comune di aderire all’iniziativa esponendo alla propria finestra, a partire dal 25 novembre e per almeno una settimana, un drappo rosso. Solo una comunità coesa, attenta e solidale può sconfiggere il grave problema culturale e sociale della violenza sulle donne”.
Qualche commerciante si è già avvantaggiato, aderendo all’iniziativa lanciata dal Comune. Appello e drappo rosso compaiono, per esempio, sulla vetrina del negozio Tutti Fiori, macelleria Paoletti, Ottica Veder Bene, forno Caldini, pasticceria Fiorella, ortofrutta Miris, alimentari Serni, parrucchiere per uomo Gianluca e Matteo, parrucchiere per donna Papillon all’Antella, e all’ingresso del negozio di materiale elettrico Pignotti, a Bagno a Ripoli.
Sabato 26 novembre, al Teatro dell’Antella, vi saranno dibattito e spettacolo contro la violenza alle donne: “L’amore sbagliato” (clicca qui per leggere l’articolo).