La spiacevole sensazione è quella di infilarsi in un tunnel buio nel quale non si vede luce d’uscita. Succede quando cala il sole agli automobilisti che percorrono la variantina di via dell’Antella.
Il tratto deviato, a causa di lavori accessori alla realizzazione della terza corsia dell’autostrada, non è provvisto di illuminazione. L’effetto “buco nero” si ha, soprattutto, arrivando da Ponte a Niccheri, oltrepassato l’ospedale. Al momento in cui l’auto curva verso sinistra, proveniendo dalla zona illuminata, l’effetto è di avere di fronte il buio totale. Pochi secondi di disorientamento che, però, possono rivelarsi pericolosi, in particolare per chi percorre quel tratto per la prima volta e non si aspetta che improvvisamente manchi la luce.
E’ possibile che dotare quelle poche decine di metri di un’illuminazione provvisoria sia complicato, ma porre almeno dei catarifrangenti attaccati alle reti rosse che delimitano il percorso non pare un’operazione né difficile, né costosa, ma utile alla sicurezza. Al momento ce ne sono solo alcuni sul lato interno della curva. Ma essendo posizionati a terra, risultano impolverati al punto di non rifrangere niente. Sul lato largo della curva, invece, non si è minimamene pensato ad alcun tipo di segnalazione.
Siccome i lavori e la deviazione restaranno in funzione ancora per diversi mesi, un intervento rapido sarebbe accolto con favore dagli automobilisti.