In preda ai fumi dell’alcol, picchia il padre e viene arrestato dai carabinieri. E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, domenica 22 luglio, verso le 19.30. Protagonista un cittadino italiano S,A,46 anni, di Bagno a Ripoli, dicoccupato, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici. L’autore dei maltrattamenti, in stato di ubriachezza, era stato trasportato all’ospedale dell’Annuziata, a Ponte a Niccheri, per un malore e perché necessitava di una medicazione alla mano per una ferita procuratasi giorni addietro. Quando al pronto soccorso è arrivato il padre, 74 anni, pensionato, il figlio, ancora in balia degli effetti della sbronza, ha iniziato ad ingiuriarlo, minacciarlo nonché colpirlo con schiaffi e pugni. Medici e infermieri che hanno assistito alla scena hanno telefonato al 112 chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine.
Sul posto è arrivata una pattuglia del Nucleo radiomobile che ha provveduto ad identificare l’aggressore e a raccogliere elementi su precedenti violenze che il padre aveva dovuto subire dal figlio negli ultimi tempi. Quest’ultimo, infatti, affetto da problematiche connesse con l’alcolismo, solo nell’ultima settimana, per ben tre volte, aveva aggredito il genitore che era stato costretto a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, non volendo però presentare denuncia. Ieri però, esasperato, l’uomo, pur non volendosi far refertare nonostante gli evidenti lividi sul volto, ha deciso di denunciare il figlio, ritenendo la situazione non più sostenibile e temendo di non riuscire più a far fronte alle continue sopraffazioni. Fra l’altro è emerso che già nel 2010 S.A. era stato arrestato per maltrattamenti sempre nei confronti del padre. Sentito il magistrato di turno, il 46enne è stato condotto in stato di arresto direttamente al carcere di Sollicciano in attesa della convalida da parte del giudice.