Le antiche danze in voga nella Firenze rinascimentale e il pop degli allievi della scuola di musica contemporanea di Vallina. Il teatro multiculturale, il repertorio classico dei cori e lo spettacolo di Pupi dedicato ai più piccoli. Entra nel vivo con una decina di eventi completamente gratuiti la nuova edizione dell’Estate Ripolese, la manifestazione organizzata dal Comune di Bagno a Ripoli nelle piazze e nei giardini del capoluogo con l’obiettivo di promuovere l’attività di enti e associazioni culturali del territorio.
La rassegna inizia stasera, mercoledì 13 giugno, con la performance dell’associazione Animae Voces “Canti dal Mondo”, ospitata in piazza della Pace a Bagno a Ripoli (ore 21.30). Stessa location il 20 giugno per il concerto “LiricPop” del Coro sociale di Grassina (21.30). E si resta sul pop e sul contemporaneo il 22 giugno con l’esibizione al giardino “I Ponti” dei giovani musicisti e cantanti della scuola Yellowside, impegnati nel saggio di fine anno con una esibizione tra musica e teatro (19.30). I balli e le danze dall’Umanesimo al Barocco saranno ripercorse il 27 giugno in piazza della Pace con la performance “Il Beldanzare”, uno spettacolo di danze, teatro e canto portato in scena dall’Associazione Culturale Contrada Alfiere.
Il 29 giugno, in occasione della cena del Patrono in programma in via Roma (dalle ore 20) si svolgerà il concerto della Filarmonica Luigi Cherubini, in collaborazione con l’Sms di Bagno a Ripoli. Spazio al divertimento per i bambini, il 2 luglio, con lo spettacolo dei Pupi di Stac dedicato alla storia di Prezzemolina. “Zingari” si intitola invece lo spettacolo che il 3 luglio alle 20.30 sarà portato in scena dal Centro internazionale di teatro “La Fonte” al giardino “I Ponti”, con una performance che chiuderà il ricco calendario in programma. In caso di pioggia gli spettacoli saranno rimandati.
“Una programmazione ricca e variegata – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessora alla cultura Annalisa Massari – che popolerà le piazze del capoluogo durante i mesi estivi, offrendo un’occasione di svago e socialità alla cittadinanza e valorizzando al contempo il lavoro di quelle eccellenze culturali del nostro territorio che hanno risposto alla manifestazione di interesse appositamente predisposta e pubblicata”.