Il Consiglio comunale di Bagno a Ripoli, nella seduta di ieri, ha approvato la variante per rendere conforme agli strumenti urbanistici vigenti il progetto definitivo della linea 3.2 della tramvia Libertà-Bagno a Ripoli, il tracciato con capolinea in via Granacci e la realizzazione del deposito dei tram.
La variante prevede alcune modifiche rispetto al progetto originario. In particolare è stata ridimensionata l’altezza dell’edificio che sarà adibito a deposito delle vetture. Una volta cresciute le alberature previste, l’impatto visivo sarà molto attenuato.
Un iter, quello della variante in anticipazione, previsto dalla legge regionale sul governo del territorio. La variante consente di dare corso alle procedure espropriative delle aree interessate dalla realizzazione della linea tramviaria.
“Un nuovo importante passo in avanti – commenta il sindaco Francesco Casini – verso un sistema di mobilità efficiente, ecologico e rivolto al futuro che darà al territorio una dimensione sempre più metropolitana”.
Hanno votato a favore della variante Pd e Cittadini di bagno a Ripoli, astenuta la consigliera di Cittadinanza attiva.