Nuova rivoluzione del traffico a Ponte a Niccheri: da sabato 8 settembre sarà riaperto il sottopasso autostradale chiuso dallo scorso 11 settembre per i lavori della terza corsia e verrà impedita la circolazione sotto quello usato attualmente dai veicoli. Tutto secondo il cronoprogramma previsto un anno fa, quando fu iniziato l’intervento. I lavori al sottopasso della Chiantigiana dureranno quattro mesi. Ad anno nuovo la circolazione a Ponte a Niccheri dovrebbe tornare alla normalità dopo circa un anno e mezzo di sconvolgimento.
Nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 sarà tracciata la relativa segnaletica orizzontale. Con la nuova viabilità, chi arriva da Antella/Grassina transiterà dal sottopasso di sinistra (lato Burger King). Per dirigersi verso il centro di Ponte a Ema o via di Ritortoli, dovrà imboccare sulla destra la bretella di via Aldo Moro. Lo stesso percorso sarà seguito dai mezzi pubblici, nonostante la curva a gomito (è stato verificato che il raggio di curvatura è pù che sufficiente). Chi proviene da Firenze e deve andare verso Antella/Grassina non dovrà più imboccare la deviazione sulla bretella di via Aldo Moro, ma proseguira diretto per il sottopasso riaperto. Chi proviene dal centro di Ponte a Ema sulla vecchia Chiantigiana, dovrà immettersi sulla variante Chiantigiana utilizzando la bretella di via Aldo Moro e transitare dal sottopasso riaperto. Chi proviene da Firenze e vuole entrare in Ponte a Ema, avrà l’obbligo di percorrere la rotonda di Ponte a Niccheri e tornare indietro (come accadeva prima della realizzazione della bretella)..
L’incrocio tra la variante Chiantigiana e la bretella di via Aldo Moro sarà regolato da un semaforo, ma nei primi giorni, in attesa che gli automobilisti si abituino ai nuovi percorsi, saranno in azione dei movieri per fluidificare il traffico dalle 7 alle 10 e dalle 17 alle 19. E’ infatti possibile che la chiusra del sottopasso attualmente in uso possa creare maggiori disagi rispetto ad oggi perché non vi sarà più lo spazio per la corsia che permetteva il via libera continuo ai veicoli provenienti da Antella/Grassina verso il centro di Ponte a Ema.
“L’inversione dei sottopassaggi sulla Chiantigiana nuova è il segnale che gli interventi sulla circolazione nella zona di Ponte a Ema e Ponte a Niccheri procedono con regolarità nelle zone di maggiore impatto con la viabilità comunale – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessore alle grandi opere Paolo Frezzi -. Vengono infatti rispettati i tempi previsti ed annunciati nei vari incontri. Questi lavori saranno effettuati in maniera da limitare il più possibile i disagi per automobilisti e cittadini. Accolte le richieste avanzate nell’assemblea del maggio scorso: i mezzi pubblici continueranno a passare da Ponte a Ema; svolta libera a destra per chi viene da Grassina e Antella e va verso Ponte a Ema; anche gli abitanti delle zone interne di via Longo trarranno giovamento dal nuovo assetto, poiché il semaforo sarà spostato di 100 metri più avanti, verso via Chiantigiana nuova; infine, ci sarà il marciapiede continuo senza interruzioni da Ponte a Ema fino alla fermata dell’autobus di Ponte a Niccheri, sul lato destro per chi viene da Grassina o Antella”.
Beh, non proprio secondo il cronoprogramma… i lavori al sottopasso lato Burger King dovevano durare 9 mesi ed entro settembre 2018 era prevista la riapertura di entrambi i sottopassi. Comunque rispetto ai ritardi biblici delle opere pubbliche in a cui siamo abituati in Italia, è già un passo in avanti… https://www.quiantella.it/2017/09/08/cambia-la-viabilita-la-chiusura-del-sottopasso-ponte-niccheri-lunedi-11-scatta-la-rivoluzione/
Ha ragione, ma la previsione iniziale era già stata rettificata a suo tempo e il nuovo cronoprogramma, a ora, è rispettato.
Quei buffoni si erano offerti di ricostruire il ponte Morandi a Genova (1km e oltre) in 5 mesi!!
Gli ci è voluto 1 anno per 20 metri di sottopasso…. maledetti!