L’offensiva sulle barriere autostradali fonoassorbenti, di indubbio impatto visivo, probabilmente dovrà alzare… barriera bianca. Ieri sera, martedì 19 novembre, alla Casa del popolo di Osteria Nuova, i tecnici di Autostrade, con in testa il responsabile del progetto Terza corsia ingegner Alberto Baldeschi, hanno chiarito i criteri di scelta e le possibili modifiche. Non molte per la verità. All’assemblea organizzata dall’Amministrazione comunale, presente con il sindaco Francesco Casini, l’assessore Paolo Frezzi, gli ingegneri Andrea Focardi e Ilenia Iacopozzi, hanno partecipato una settantina di cittadini.
La “battaglia delle barriere” – “L’altezza delle barriere alla chiesa di S. Giorgio mi pare inopportuna – ha detto il sindaco Casini – ma la tipologia è stata scelta dalla Soprintendenza. Sono necessarie, secondo le rilevazioni dell’Arpat, per tutelare dal rumore la chiesa stessa, le abitazioni e l’asilo Arabam”. La Soprintendenza ha, però, chiesto di verificare tutto l’inter autorizzativo per valutare le soluzioni adottate e eventuali variazioni. Nei prossimi giorni – ha annunciato Casini – sarà fatto un sopralluogo con la Soprintendenza. Il problema centrale è quello della mitigazione dell’impatto delle barriere in acciao corten (che col passare del tempo assumerà sempre più una colorazione tipo legno). “Le scelte – ha ricordato l’ingegner Baldeschi – sono state approvate da tre ministeri: Infrastrutture, Ambiente e Beni culturali”.
“Gli inserimenti ambientali del verde per mitigare l’impatto visivo delle barriere – ha aggiunto Baldeschi – devono rispondere a criteri di sicurezza e accesso per la manutenzione. Non è possibile mettere le piante attaccate alle barriere. Possiamo studiare sistemazioni non a ridosso. Intanto prossimamente presenteremo uno studio di inserimento ambientale per il muro verso via Aldo Moro e sul lato opposto”. Il sindaco ha chiesto di risistemare presto i “relitti” di strade, come il tratto dismesso di via Peruzzi, con piantumazione di olivi.Conclusione lavori terza corsia – “Entro la fine del 2020 – ha annunciato l’ingegner Baldeschi – avremo completato il tratto di terza corsia, comprese tutte le opere di mitigazione. Le opere più complesse ancora da affrontare sono il ponte sull’Ema e la galleria dell’Antella. Entro febbraio copriremo la corsia nord su cui sarà incanalato il traffico per permettere i lavori di realizzazione della galleria sulla corsia sud. Vareremo il ponte sull’Ema nella notte tra il 14 e il 15 dicembre.
Parcheggio – Per il nuovo parcheggio davanti all’ospedale dell’Annunziata sarà convocata una Conferenza dei servizi probabilmente a gennaio. I lavori inizieranno nel secondo semestre del 2020 per concludersi entro la fine dell’anno insieme al completamento della terza corsia.
Area servizio Chianti – Sarà convocata una Conferenza dei servizi anche per il progetto di riorganizzazione dell’area di servizio Chianti entro fine novembre. L’attuale corsia di emergenza sarà usata per la terza corsia, la nuova corsia di emergenza correrà intorno all’Autogrill. “L’intervento – ha detto il sindaco – sarà di minor impatto rispetto al progetto iniziale. Si punta a eliminare la striscia rossa simbolo di Autogrill per diminuire l’impatto visivo dall’alto”.
Le richieste
Un gruppo di cittadini ha consegnato all’ingegner Baldeschi un documento nel quale si fanno una serie di richieste: rilievi dell’Arpat sul rumore; prolungamento delle barriere nei tratti attualmente scoperti, come tra Villa Peruzzi e il cimitero e tra Osteria Nuova e l’Autogrill; mitigazione dell’impatto visivo con piantumazioni dietro consulenza di esperti; impiego di asfalto fonoassorbento; sostituzione degli attuali pannelli con altri trasparenti laddove vi sono abitazioni a ridosso dell’autostrada e vicino alla chiesa di San Giorgio.
Altra richiesta/protesta fatta da abitanti di via Vecchia Aretina, è di una maggiore attenzione da parte di Autostrade per i danni che il via vai di camion procura al fondo stradale, ad un antico ponte e a un tabernacolo: “Le nostre segnalazioni non sono mai state prese in considerazione”, si sono lamentati. “Ci vogliono più controlli sulle ditte terziste, più attenzione per risistemare le strade e più rispetto per i cittadini”, ha detto il sindaco.
Il sindaco Casini ha rilanciato la richiesta, proveniente dagli abitanti di Osteria Nuova, di un percorso pedonale fino all’Antella; di un parcheggio per 10/15 auto vicino alla chiesa di San Giorgio; di maggiore illuminazione della zona.