Le dichiarazioni del sindaco Francesco Casini su QuiAntella (leggi articolo) non hanno convinto gli abitanti di via XXV aprile, all’Antella, che denunciano i danni subiti dalle loro abitazioni a causa dei lavori della terza corsia dell’autostrada.
Questa la loro lettera aperta di replica punto per punto.
Il sindaco afferma: “Il Comune ed io personalmente ci siamo già attivati per risolvere…” saremmo grati di sapere come e quando si sono attivati. Noi non siamo stati messi a conoscenza.
“Piena disponibilità dell’Amministrazione comunale… concretezza…. Sono infatti costanti e continui i colloqui diretti e telefonici e non sono davvero mancati i sopralluoghi insieme”. Ci farebbe piacere capire quando e con chi l’amministrazione abbia avuto questo continui e costanti rapporti perchè con noi, che seguiamo quotidianamente la questione, non li ha avuti.
Piuttosto, solo a seguito di nostre numerose mail e pec, abbiamo avuto l’onore di avere due volte la presenza dell’assessore Paolo Frezzi durante un sopralluogo di Spea ormai ben 8/10 mesi fa. Dopo di allora niente.
E’ intervenuta in tali sopralluoghi l’ing. Ilenia Iacopozzi in veste di membro del comitato di controllo sempre ormai ben 8/10 mesi fa.
“Sono stati attivati i monitoraggi sul posto…. E su questo lavoriamo” I monitoraggi geognostici sono stati attivati da Spea/Autostrade e dal nostro tecnico di fiducia e ce li stiamo pagando. Così come gli inderogabili ed urgenti lavori di messa in sicurezza del nostro immobile.
Non ci risulta e non si capisce come il Comune ci stia lavorando. Se l’aiuto dell’amministrazione consiste nel prendere atto della azioni intraprese dai cittadini nei confronti di Autostrade allora il Comune di Bagno a Ripoli “sta lavorando” …
“Per me una concausa dei lavori autostradali ai problemi che i cittadini hanno riscontrato c’è sicuramente, ma occorre avere tutti i dati per dimostrarlo…”. Non ci interessa una valutazione personale del sindaco in tal senso. Se lo stesso avesse minimamente seguito la cosa saprebbe che esistono ben due testimoniali dello stato dei luoghi, fatti fare dalla stessa Autostrade, che provano e dimostrano che prima dell’inizio dei lavori alla terza corsia gli immobili, ora danneggiati, erano in perfette condizioni di manutenzione, mentre alla luce dei testimoniali fatti fare da Spea/Autostrade nel novembre scorso risultano interessati da una serie di gravi lesioni e fessurazioni alle strutture portanti.
Per render meglio l’idea circa i tempi celeri di attivazione dell’amministrazione portiamo ad esempio quanto avvenuto in data odierna (3 luglio). In data 8 febbraio u.s. l’arch. Checchi Pierfilippo aveva fatto una segnalazione che lamentava dei livelli di vibrazioni elevati dovuti alle lavorazioni presenti presso la galleria artificiale Antella in prossimità del condominio dove abita. I livelli più alti erano percepiti durante la compattazione dei materiali inerti tramite un rullo compattatore.
La risposta in merito datata 4 giugno 2020 è stata oggi comunicata al Checchi: quanto comunicato peraltro ci lascia assai perplessi circa tempi e modalità di esecuzione delle misurazioni effettuate. Ci viene da dedurre che se le segnalazioni hanno un iter così lungo non sappiamo neppure se valga la pena di farle.
“Per questi temi di massima urgenza ed altri magari minori ma sempre assolutamente importanti, come la corretta manutenzione delle aree espropriate e di cantiere, vigiliamo costantemente…”. Ci farebbe piacere sapere come e quando avviene tale vigilanza perchè anche con riferimento agli ultimi avvenimenti (ci riferiamo ai lavori avvenuti nella notte del 21/21 giugno u.s. alla corsia sud) nè il comitato di controllo nè l’amministrazione ne sapeva nulla. Tra le 23 e le 1 di notte a ridosso del nostro condominio si sono svolti lavori molto rumorosi. Le vibrazioni importanti prodotte dai macchinari utilizzati ci hanno spaventato, visto lo stato grave fessurativo del nostro condominio.
Ribadiamo la nostra disponibilità, come già fatto numerose volte in passato, ad un confronto con l’amministrazione ed il sindaco dai quali ci aspettiamo fatti e non parole.
Serena Sgatti, Pierfilippo Checchi,
Annalisa Manattini, Stefano Pisilli, Filippo Pisilli