Non è piaciuta, al sindaco Francesco Casini la presa di posizione del Comitato contro il rumore della terza corsia che lo accusato di indifferenza alle loro richieste (vedi articolo).
“Francamente il signor Magnolfi è da diverso tempo che non ci contatta. Mentre con molti altri cittadini ci sono un confronto e un dialogo reciproco costanti – dice il sindaco -. Nessuno inoltre ci ha informati che Magnolfi era stato indicato come portavoce del Comitato. Le problematiche legate al rumore e le istanze dei cittadini e del Comitato sono state segnalate e portate all’attenzione sia del ministro che di Aspi durante il sopralluogo di lunedì, come già il Comune aveva fatto nell’assemblea di dicembre e nei numerosi incontri susseguiti con i tecnici, il vicesindaco Frezzi, il presidente del Consiglio comunale Conti e i consiglieri”.
Anzi, Casini rivendica l’aver presentato al ministro Salvini tutte le problematicche sorte durante e dopo la realizzazione della terza corsia: “La sistemazione e il ripristino ambientale sotto tutti i punti di vista, dalle nuove alberature all’inquinamento acustico, sono stati i pilastri delle nostre richieste che abbiamo ribadito insieme alla necessità di un cambio di passo su numerose opere collaterali, a partire dal nuovo parcheggio dell’ospedale”.
Infine Casini respinge l’accusa di non aver invitato il Comitato al sopralluogo: “Siamo chiari e precisi: il sopralluogo di lunedì non è nato per iniziativa del Comune, ma da una richiesta del ministro e di Autostrade, che come accade in questi casi hanno invitato l’Amministrazione comunale nella mia persona (ed io ho esteso a mia volta l’invito al vicesindaco) e le istituzioni fiorentine, metropolitane e ovviamente la Regione con il presidente Giani, che tiene per primo i collegamenti con il governo nazionale e Autostrade. Su questo, ci sembra che si stia cercando di fare una polemica inutile. Proprio perché era un incontro istituzionale, è stato il Comune a presentare le istanze dei cittadini a nome della comunità. Le nostre richieste sono state recepite e siamo stati ricontattati tempestivamente dal Ministero. Vedremo adesso gli sviluppi e se agli impegni seguiranno i fatti”.