Aria, acqua, rumore, vibrazioni: i lavori della terza corsia non danno problemi di alcun tipo: questo certificano le rilevazioni di Società Autostrade. Dopo mesi di silenzio Autostrade ha publicato sul sito del Comitato di controllo i nuovi dati relativi alle analisi su inquinamento atmosferico, polveri, rumore, risorse idriche, vibrazioni. Fino a qualche giorno fa mancavano ancora i report del quarto trimestre 2020 e quello del primo trimestre 2021. Entrambi sono stati pubblicati nelle ultime ore.
Il risultato non si discosta a da quello delle precedenti rilevazion. Tutto a posto. Nessun problema di inquinameto, né atmosferico, né idrico. Nessun problema di rumore, tano meno di danni da vibrazioni.
Magari molti degli abitanti che vivono nelle case sul “fronte” della terza corsia la pensano in modo divesro, ma gli aridi dati non lanciano alcun segnale di allarme. Non danno preoccupazioni i fessurimetri installati nella chiesa di San Giorgio, a Osteria Nuova, né le letture strumenali relative alla zona di via Romanelli. Nessun movimento rilevante anche da inclinometri e piezometri messi nel condominio di via XXV aprile, all’Antella, dove gli abitanti, a suo tempo, avevano denunciato crepe nei muri.
Qualche sforamento nel primo trimestre dell’anno: “le concentrazioni di PM10 rilevate nel trimestre in esame, hanno evidenziano valori che in tre giorni hanno superato il limite di legge giornaliero”, recita il report. Restano sotto la soglia di guardia gli altri inquinanti come biossido di azoto e benzene.
Si confermano sotto le soglie di legge tutti gli altri parametri controllati compreso la componente vibrazioni per la quale si rilevano: “valori inferiori ai limiti, sia nelle misure finalizzate alla valutazione del disturbo alle persone, sia nelle misure finalizzate alla valutazione preventiva del danno strutturale”.