Le scosse di terremoto che hanno devastato alcune zone di Lazio, Umbria e Marche sono sono avvertite distintamente anche nel territorio di Bagno a Ripoli, dove il rischio è comunque relativamente basso.
Il nostro comune è inserito nella Zona 3 della mappa di pericolosità sismica definita nell’ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri n. 3519/2006, che ha suddiviso l’intero territorio nazionale in quattro zone sismiche sulla base del valore dell’accelerazione orizzontale massima (ag) su suolo rigido o pianeggiante, che ha una probabilità del 10% di essere superata in 50 anni.
Zona 1 – Indica la zona più pericolosa, dove possono verificarsi fortissimi terremoti
Zona 2– Zona dove possono verificarsi forti terremoti
Zona 3 – Zona che può essere soggetta a forti terremoti ma rari
Zona 4 – E’ la zona meno pericolosa, dove i terremoti sono rari ed è facoltà delle Regioni prescrivere l’obbligo della progettazione antisismica
Queste le zone sismiche assegnate ai comuni della città metropolitana di Firenze per le normative edilizie.
|
|