Teppisti in azione contro il presepe realizzato nella piccola corte a fianco della chiesa, in piazza Peruzzi, all’Antella. La devastazione è stata compiuta domenica 31 dicembre nel tardo pomeriggio, tra le 17 e le 19, mentre nella pieve era in corso la messa. Tutto l’allestimento frutto di ore e ore di lavoro e grande passione da parte dell’autore, Claudio Verduchi, è stato buttato all’aria. Impossibile ricostruirlo rapidamente. Un cartello di protesta e di condanna è stato affisso dallo stesso Claudio all’ingresso della corte per annunciare la chiusura anticipata: “Il presepe è chiuso dalla serata del 31-12 per colpa di ignoti – vi si legge – non degni di questo paese. Non commento di tutto ciò che è stato fatto!!!”.
Difficile capire le ragioni che possono essere alla base di questo atto di vandalismo. Il teppista o i teppisti del presepe, però, potrebbero essere identificati. Proprio sopra all’ingresso del cortile è installata una delle telecamere di sorveglianza e in queste ore la Polizia municipale – come conferma il comandante Filippo Fusi – sta esaminando le immagini registrate per verificare se è possibile dare un nome a chi si è macchiato di questa stupida bravata.