“C’è un grande prato verde dove nascono speranze…”, cantava Gianni Morandi qualche anno fa. Sul campo dell’Acli di Grassina le speranze rincorrono un pallone ovale. Sono i giovanissimi atleti del Toscana Aeroporti Firenze Rugby 1931 in allenamento con i propri istruttori (tutti tecnici federali). E’ la scommessa che alcuni genitori all’interno della società che ha sede al Padovani, al Campo di Marte, hanno deciso di fare dando un’opportunità a bambini e ragazzi del comune di Bagno a Ripoli, perché oltre al calcio c’è di più. I corsi di rugby, anzi, mini rugby, sono aperti a bambini e bambine dai 4 ai 12 anni. “Contrariamente a ciò che credono molti – dice Francesco Gramegna, responsabile del settore propaganda – nel mini rugby il rischio infortuni è quasi inesistente perché i bambini vengono fatti giocare usando tecniche specifiche per evitare danni. Hanno tutti il paradenti e alcuni anche il caschetto protettivo. L’aspetto determinante è il gioco, non il risultato. E, fondamentale, il “terzo tempo” che si fa anche a livello giovanile, magari con una pizza o una merenda a base di Nutella dopo la partita”. “Per giocare – continua Gremigna – non occorre avere un fisico particolare, il divertimento è nello stare insieme. Possono giocare bambini e bambine senza distinzione”.
Nel prossimo mese di maggio verrà organizzato un torneo di mini rugby under 6 under 8 sul campo derll’Antella. “La società calcistica ha accettato con grande disponibilità di mettere a disposizione l’impianto sportivo per i nostri mini atleti”, dice Gremigna.
Per informazioni si può consultare il sito www.firenzerugby1931.it/minirugby/ telefonare allo 0555031672 o inviare una mail: segreteria@firenzerugby1931.it