
All’appello, seguendo il catalogo della biblioteca comunale di Ponte a Niccheri, mancavano 46 libri; ma 32 di questi sono stati ricomprati o ripagati dagli utenti che non li avevano restituiti. Di 14, invece, si sono perse le tracce e risultano scomparsi per cause sconosciute.
La ricognizione del materiale librario e documentario esistente sugli scaffali della biblioteca si riferisce all’anno 2024. Tuttavia la perdita può risalire anche a molti anni prima, in quanto l’assenza emerge solo al momento in cui sopraggiunge una richiesta di un testo che poi risulta introvabile.
il valore economico dei 46 libri di cui si è riscontrata la perdita, è pari a 631,70 euro, ma 32 volumi sono stati ricomprati o ripagati dagli utenti, per un valore pari a 471,90 euro.
Tra i 14 volumi scomprasi ce ne sono diversi di letture da bambini tipo “Io, Manola e l’iguana” di Alex Cousseau. Ad essere finito chissà dove c’è pure il famosissimo “Diario di Anna Frank”, il manuale “Divorziare con stile” di Diego De Silva, un classico come la tragedia greca “Fedra” di Seneca. C’è perfino una guida del Touring Club Italiano per viaggiare in “Abruzzo, Molise, Sardegna, Lazio”: chi se l’è presa forse aveva bisogno di una guida anche per tornare a Ponte a Niccheri…