Un gol dedicato ad una schiacciata: probablmente è il primo caso nella storia del calcio. Eppure è proprio così che Riccardo Sottil ha festeggiato ieri sera la rete contro l’Inter, la sua prima in maglia viola. Il dito indice che si infila nella gota, tipico gesto, usato anche dai bambini, che si fa per sottolineare la bontà di qualcosa che si è mangiato.
Sottil lo aveva promesso la scorsa settimana a Gianni e Paolo Saccomanno, tifosissimi viola, titolari dell’alimentari La Tommasina a Capannuccia, sulle colline tra Grassina e Antella, ormai una meta fissa per i giocatori della Fiorentina. L’attaccante, dopo aver gustato la schiacciata imbottita con la mortadella al tartufo prodota da Paolo, ha promesso che, se avesse segnato contro l’Inter, arebbe fatto una dedica a quella merenda. Ed è stato di parola.
Nell’occasione ha pure regalato alla Tommasina la sua maglia autografata che è andata ad ampliare la collezione esposta nel locale.