C’è qualcuno che proprio non accetta i divieti di sosta e pretende di posteggiare l’auto dove gli pare, anche mettendo a rischio l’altrui sicurezza. Succede da alcuni giorni all’Antella.
Da quando ci sono state le modifiche del traffico per i lavori in piazza e via Togliatti è diventata a doppio senso, è un continuo di auto che insistono a parcheggiare lungo la strada come quando era a senso unico. Le strisce che segnalavano i posti auto sono state coperte (non perfettamente) e sono spuntati i cartelli di divieto di sosta, ma per alcuni niente è cambiato. Anzi c’è anche chi parcheggia sul lato dove mai la sosta è stata consentita.
Non si rendono conto che la curva a novanta grandi tra via Togliatti e via di Pulicciano è particolarmente stretta e cieca, nel senso che non si vede chi arriva in direzione opposta. Costringere le auto in transito a sconfinare nella corsia opposta per scansare un veicolo in sosta, comporta il rischio di un frontale la cui responsabilità, quanto meno, morale, ricadrebbe sul parcheggiatore selvaggio.
E’ troppo chiedere un po’ di senso civico? di rispetto delle regole? Avete notato che di fronte all’uscita della scuola Santa Maria, in via di Montisoni, altro punto dove vige la sosta selvaggia pur di recuperare i figli senza fare due passi a piedi, gli stessi bambini hanno affisso alla cancellata gli inviti a non parcheggiare le auto sul marciapiede? Siamo arrivati al punto che sono gli alunni delle elementari a dover insegnare ai genitori l’educazione e il rispetto degli altri.