Lo sport come momento di condivisione, uguaglianza e integrazione. Nasce per ribadire questo principio il primo trofeo regionale di scherma “Un petalo per Margherita”, in programma domenica 22 aprile a Bagno a Ripoli. La gara, ideata dai maestri del Circolo Scherma Polisportiva Attraverso Asd, richiamerà su invito oltre cinquanta atleti da tutta Italia con un’età compresa tra i 6 e i 70 anni. Tra loro anche un gruppo di non vedenti, pronti a salire in pedana contro avversari normodotati, in un duello di scherma integrata.
Il trofeo si svolgerà alla palestra del liceo sportivo Gobetti Volta di Bagno a Ripoli (dalle 9 alle 18) per una giornata di sport all’insegna della solidarietà. L’intero ricavato della manifestazione sarà infatti devoluto alla onlus “Un Petalo per Margherita”, associazione senza scopo di lucro che sostiene la ricerca scientifica contro l’atassia di Friedreich, una rara malattia genetica neurodegenerativa, da cui è affetta una giovane studentessa di Grassina.
La manifestazione si aprirà con la gara dei pulcini esordienti “prime lame” riservata ai bambini in età pre-agonistica fino ai 10 anni, per proseguire con i duelli degli atleti della categoria “Gran premio giovanissimi” dai 10 ai 14 anni e la gara integrata di spada mista riservata a non vedenti e normodotati (questi saranno ovviamente bendati). L’evento ha il patrocinio della Federazione Italia Scherma e del Comune di Bagno a Ripoli.
“La nostra Polisportiva – spiegano i maestri Elena Cazzato e Alberto Bruni – da tempo allena giovani sportivi con disabilità, e in particolare ragazze e ragazzi ipovedenti o non vedenti. È strabiliante l’abilità che riescono a sviluppare, con l’esercizio, la costanza e la dedizione, fino a potersi misurare con i coetanei normodotati. In gara ci sarà anche un ‘veterano’ del nostro gruppo, un 73enne non vedente che darà del filo da torcere agli avversari. Per rimarcare il valore di collante e aggregazione dello sport abbiamo voluto dedicare il trofeo alla onlus che da tempo si batte per promuovere la ricerca a sostegno di una giovane ripolese”.
“Ancora una volta – dice il sindaco Francesco Casini – abbiamo una testimonianza di quanto lo sport sia in grado di abbattere le barriere e di porsi come elemento di coesione sociale per tutti. Sarà l’occasione di assistere a gare appassionanti e contemporaneamente fare solidarietà. Un ringraziamento speciale agli organizzatori che hanno speso tempo ed energia per allestire la manifestazione e un grande ‘in bocca al lupo’ a tutti gli atleti che saliranno in pedana”.
L’associazione “Un Petalo per Margherita” è nata nel 2017 su iniziativa del comitato di cittadini “Vivere all’Antella” e da allora promuove iniziative benefiche e di raccolta fondi, come la donazione del 5 per mille, per combattere l’atassia di Friedreich e sostenere la famiglia di “Margherita” (il nome è di fantasia) a farsi carico delle spese necessarie per le cure sperimentali.