“Grazie perché continuate a ricordarvi di noi dopo tre anni”: con queste parole Francesco Nelli, sindaco di Cittareale, piccolo paese in provincia di Rieti (450 abitanti), al confine con l’Abruzzo, ha accolto la delegazione della sezione soci Coop di Bagno a Ripoli che ieri (domenica 12 maggio) è arrivata per consegnare i soldi raccolti in una cena di solidarietà del marzo scorso. A consegnare idealmente nelle mani del sindaco (attraverso un bonfico) i 2.200 euro è stato il presidente della sezione soci Antonello Fraghì. Presente il presidente del Consiglio comunale di Bagno a Ripoli, Francesco Conti, accompagnato dalla moglie Marta.
Il denaro sarà utilizzato per interventi di miglioramento della nuova scuola che ospita 19 bambini (infanzia e elementare), costruita dopo il sisma con il contributo di Unicoop Firenze, Fondazione Cassa di Rispamrio e Misericordie.
La “cerimonia”, molto informale e scanzonata (il sindaco Nelli ha precisato che la famosa amatriciana vuole gli spaghetti e guai a chi parla di bucatini), si è svolta sotto ad un tendone su cui campeggia la scritta: “Ministero Interni, soccorso pubblico”, perché la sede del Comune è ancora inagibile come buona parte delle abitazioni di Cittareale. “Ormai vi abbiamo adottato – ha detto Fraghì – Organizzeremo altre cene per continuare a sostenere la rinascita del paese”. “La scuola costruita col vostro contributo – ha ricordato Nelli – è stato il primo edificio costruito a tempo di record in tutta la zona colpita dal terremoto dell’agosto 2016. Voi toscani avete il dono dell’aggregazione che manca nel resto d’Italia, date un contributo e ne seguite l’esito, non dimenticate. E di questo vi ringrazio”.