La campagna referendaria offre, nella settimana che inizia domani, due occasioni per chiarirsi le idee. Il “Sì” ha organizzato una cena di autofinanziamento (offerta libera) per mercoledì 19 ottobre, ore 20, alla pizzeria del Crc Antella (prenotazioni al 3496448596). Sarà presente il segretario regionale del Pd Dario Parrini. Il “No” ha scelto invece il Circolo l’Unione di Ponte a Ema, venerdì 21 (ore 21) con possibilità di apericena sllr 29.30 (offerta minima 10 euro), per un dibattito con il professor Ugo De Siervo, presidente emerito della Corte Costituzionale, e Antonio Floridia, presidente della Società italiana di studi elettorali (prenotazione al 3477266603).
A sostenere la cena del Sì vi saranno il segretario comunale del Pd Gian Bruno Ravenni e il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini. Firmatari del documento-invito per il “No” esponenti di Sinistra Italiana come Angelo Antonio Falmi, Lorenza Maione, Corrado Gastaldo, Mauro Fuso, Stefano Pisilli, Pier Luigi Zanella, e piddini dissidenti come i consiglieri comunali Laura Franchini e Mirko Briziarelli. Ha sciolto rapidamente i dubbi che aveva espresso nel corso dell’ultima riunione degli iscritti del Pd (vedi articolo), il presidente dell’assemblea Rosauro Solazzi. In quell’occasione disse di non aver ancora deciso, ma gli sono bastati pochi giorni per superare i tormenti.
Paradossalmente sarebbe più utile che chi è per il “No” andasse a sentire Parrini e chi è per il “Sì” partecipasse al dibattito con De Siervo in modo da confrontare le proprie certezze. Ma siccome è assai difficile che chi si è già fatto un’idea di come votare al referendum del 4 dicembre la cambi, i due appuntamenti possono essere di aiuto soprattutto per la gran massa degli incerti. E anche per chi pensa di non andare a votare, non considerando che l’esito del voto, qualunque esso sia, condizionerà la politica italiana nei prossimi anni.