Nessuno potrà più fingere di essere al lavoro lasciando la luce accesa nel proprio ufficio (come pare facesse Mussolini mantenendo illuminata la sua stanza, su piazza Venezia, tutta la notte). L’illuiminazione del palazzo comunale di Bagno a Ripoli si prepara alla rivoluzione led, anche se arriva con qualche mese di ritardo sul previsto.
L’edificio di piazza della Vittoria sta dicendo addio ai vecchi impianti luce, che proprio in questi giorni sono sostituiti da nuove lampade al risparmio energetico, moderne ed ecologiche, in grado di ridurre il consumo di energia e dimezzare i costi in bolletta. Tutti gli uffici da oggi in poi saranno dotati di nuovi impianti a led dotati di un sensore capace di autoregolarsi in base alla presenze di persone all’interno della stanza e, cosa ancora più importante, in base alla gradazione della luce solare proveniente dall’esterno dell’edificio.
La luce rimasta accesa nella stanza momentaneamente vuota, così, si spegnerà da sola. E se la luce solare illumina già abbondantemente un ufficio, la lampada regolerà da sola la propria intensità. Piccoli ma importanti accorgimenti per evitare sprechi di energia. Per la rivoluzione “green” degli impianti di illuminazione, nei mesi scorsi il Comune ha investito circa 170mila euro. Una parte delle risorse è servita a sostenere anche la modernizzazione delle luci all’impianto sportivo di Marina di Candeli, oggi dotato esclusivamente di fari a Led. Le risorse sono arrivate in buona parte grazie a un bando per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale indetto dal Ministero dello sviluppo economico che ha dato un contributo di 130mila, mentre 40mila euro sono risorse proprie del Comune.
“Dopo le strade, le piazze, le palestre e l’impianto sportivo comunale di Marina di Candeli, ora finalmente anche il municipio è illuminato interamente a Led – dice il sindaco Francesco Casini -. Una scelta che fa bene all’ambiente e alle casse comunali, che consente di tagliare i consumi in bolletta del 50%. Adesso la prossima tappa sono le scuole. Nei prossimi mesi ci metteremo al lavoro per dotare tutti gli edifici scolastici di impianti di illuminazione ecologici e sostenibili”.