Spaccio di stupefacenti, al via a Bagno a Ripoli la seconda fase del progetto di prevenzione e contrasto “Scuole sicure”. Un’iniziativa finanziata dal ministero dell’Interno che si muoverà su un doppio binario. Da un lato il potenziamento dell’attività di monitoraggio e controllo da parte della Polizia municipale fuori dai cancelli degli istituti, già avviato da tempo con specifici servizi di osservazione e prevenzione aggiuntivi all’attività ordinaria. Dall’altro la promozione di incontri e iniziative formative insieme a psicologi ed esperti in materia di disagio giovanile e dipendenze, aperte a tutti i cittadini.
I primi appuntamenti sono in programma martedì 3 e martedì 10 maggio nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” in palazzo comunale. La partecipazione è consigliata ad insegnanti, famiglie, agli studenti stessi, ma l’iniziativa è aperta a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il tema. Presenti anche i rappresentanti delle forze di polizia locale. Gli incontri, organizzati dal Centro di Documentazione Educativa del Comune, si svolgeranno in collaborazione con l’associazione fiorentina “Villa Lorenzi”, che da trent’anni è attiva nei servizi educativi per la prevenzione e la riabilitazione del disagio giovanile e delle dipendenze.
A prendere la parola saranno Francesca Zatteri, pedagogista clinica, e lo psicologo Andrea Nardi. Gli incontri avranno inizio alle 17. Il 3 maggio al centro dell’iniziativa il tema “Riflessioni sulle caratteristiche del preadolescente/adolescente, nella delicata fase della crescita”. Il 10 maggio protagonista il “Significato del rischio” intorno alla domanda: “perché il bisogno di autonomia può condurre a pericolose sperimentazioni?”.
Per per maggiori informazioni: 0556390455 – adriana.capozzi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.