La fuga di due bambini dalla scuola elementare Marconi di Grassina, nell’aprile scorso (vedi articolo), non è stata dimenticata. La brutta esperienza brucia ancora per docenti, custodi genitori. Per questo Maria Luisa Rainaldi, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Caponnetto, di cui la Marconi fa parte, su proposta del collegio dei docenti, e con l’approvazione del consiglio di istituto, ha varato un nuovo regolamento che oggi è stato inviato a tutte le famiglie degli alunni alla vigilia della riapertura delle scuole.
Il regolamento vale per la media Redi, per le elementari Marconi e Michelet, per i nidi di Balatro, Capannuccia, Grassina e Bubè.
“Si precisa – si afferma nella nota che accompagna il regolamento – che, a eccezione della scuola Marconi, non si è fatto altro che codificare quanto già avveniva nelle prassi e negli usi degli scorsi anni”. “Per il plesso Marconi – scrive la professoressa Rainaldi -, il regolamento è stato predisposto e studiato in un apposito ‘tavolo tecnico’, all’uopo costituito. Giova rammentare che le regole servono innanzitutto per disciplinare e tutelare la sicurezza degli alunni”.
Le nuove regole “anti fuga” dalla Marconi sono le seguenti:
1) Le classi prime e seconde avranno l’accesso e uscita dalla porta finestra dell’aula, mentre tutte le altre classi entreranno dalla porta esterna posta al primo piano, ala sinistra;
2) Al piano terra avranno accesso solo gli scuolabus e, di conseguenza, l’entrata sarà consentita esclusivamente ai relativi alunni trasportati;
3) L’accesso pedonale, dal cancellino esterno fino alla porta d’entrata del primo piano, dovrà essere separato da quello degli scuolabus mediante percorso dedicato per evitare qualunque tipo di interferenza;
4) Qualora non fosse possibile garantire (ma si voleva intendere “evitare” ndr) l’interferenza “non sarà consentito l’accesso agli scuolabus;
5) Le accompagnatrici degli scuolabus e le operatrici dei parquet consegneranno gli alunni direttamente ai docenti delle classi adiacenti ai parquet e dovranno assicurarsi che gli altri alunni siano presi in consegna dal personale della scuola;
6) Il docente della classe terza C attenderà l’ingresso degli alunni vicino alla cattedra dei custodi del primo piano, mentre il docente della classe quarta B farà altrettanto posizionandosi vicino alla porta della palestra (dove si nascosere i due piccoli ‘fuggiaschi’ ndr) al secondo piano;
7) Il cancello di accesso pedonale deve essere assolutamente chiuso alle ore 8:45 e riaperto alle ore 16:20;
8) I genitori, o altre persone incaricate, non possono recarsi a scuola per portare materiale dimenticato a casa dagli alunni;
9) I genitori hanno accesso ai locali scolastici solo in occasione di colloqui, riunioni e motivazioni valide.
Per farantire la sicurezza degli alunni ed evitare altre possibili evasioni, in aggiunta alle disposizioni di entrata e uscita, arriverà una nuova e più robusta recinzione, capace di evitare fughe ma anche intrusioni o danneggiamenti da parte dei cinghiali. L’intervento è stato concordato fra l’assessore Pignotti, la dirigente Rainaldi e i rappresentanti di docenti e genitori. I lavori inizieranno la prossima settimana da parte della ditta che ha svolto tutti i lavori estivi nelle varie scuole del comune.