Aule all’aperto per lezioni a prova di Coronavirus. Le sta studiando il Comune di Bagno a Ripoli per la ripresa dell’attività scolastica a settembre. L’idea è di realizzare dove possibile coperture leggere ma stabili nei giardini di alcune scuole. In pratica, dei gazebo sotto ai quali gruppi di alunni, a turno, potrebbero fare lezione ben distanziati e arieggiati: le condizioni base per evitare il contagio.
L’assessore alla scuola e ai lavori pubblici, Francesco Pignotti, ha messo gli uffici tecnici del Comune al lavoro per individuare le zone adatte e progettare coperture stabili, efficienti e che non siano in contrasto con le norme della Soprintendenza. “Dovremo fare anche una valutazione economica – dice l’assessore – Perché il periodo è particolare per impegnarsi in nuove spese”.
I gazebo dovrebbero avere una superficie tra i 30 e i 40 metri quadrati. Al momento sono state individuate quattro postazioni nei giardini degli asili Arabam, a Osteria Nuova; Il Coriandolo, a Balatro; scuola Marconi, a Grassina; scuola Enriques Agnoletti, a Rimaggio. Candidate ad ospitare i gazebo anche le scuole Michelet, all’Antella; Masi, a Bubè; Milani, a Grassina. “Per le medie stiamo valutando come intervenire – dice Pignotti – Pensiamo che le coperture possano essere utilizzate da piccoli gruppi di alunni per attività all’aperto fino a quando la stagione lo consentirà. Può essere un’esperienza interessante da mantenere anche quando l’emergenza Covid 19 sarà superata”.