Sono dieci i casi di soggetti positivi evidenziati dallo screening preventivo avviato dal Comune di Bagno a Ripoli nelle scuole. Ieri sono stati sottoposti a tampone gli alunni dei sei prime classi alla media Granacci, stamani è toccato a quelli delle sette prime classi della Redi.
Alla Granacci sono risultati positivi tre ragazzi e tre docenti, tutti asintomatici, che si sono messi a casa in autosorveglianza. La conseguenza è stata la messa in quarantena solo di una classe. Alla Redi positivi quattro studenti (anche loro asintomatici) ma non è stato necessario mettere classi in quarantena.
Da domani lo screening coi tamponi, effettuati da Misericordia di Antella, Fratellanza popolare di Grassina e Croce Rossa di Bagno a Ripoli, si sposta alle scuole elementari (è stata data precedenza ai bambini tra i 6 e gli 11 anni, dove la vaccinazione è iniziata da minor tempo).
L’adesione, che in questi due primi giorni è stata altissima, è su base volontaria.
Lo screening avviene grazie al contributo di Menarini Diagnostics che ha donato 2.200 test antigenici, che si sono aggiunti a quelli già a disposizione dell’Amministrazione comunale.