Un neonato, in posizione fetale, che tiene fra le braccia la sua mamma: è la scultura che gli insegnanti del liceo Alberti Dante hanno scelto come dono per l’associazione “La stanza accanto” che riunisce genitori che condividono il dolore di aver perso un figlio, ma da questo evento tragico sono ripartiti per un esperienza nuova di vita, all’insegna della solidarietà.
L’autrice è una giovanissima ripolese: Gemma Manfredini, 17 anni, studentessa del Liceo artistico Alberti Dante, che abita con la famiglia a Ponte a Ema ed è la nipote di Riccardo Forconi, parrucchiere di Italian Look a Grassina.
La consegna della scultura è avvenuta martedì scorso in Palazzo Vecchio nell’ambito della presentazione del calendario 2022 che ogni anno viene realizzato a scopo benefico dall’associazione.
“La stanza accanto”, infatti, destinerà il ricavato alla Caritas per l’acquisto di buoni spesa destinati a famiglie in difficoltà e all’aiuto di una famiglia afghana ospitata dall’Istituto Innocenti di Firenze.
Quest’anno il tema proposto per le immagini del calendario, edito da Polistampa, è stato “Varchi di speranza” e la proposta di realizzare le immagini è andata agli studenti del Liceo Artistico-classicomusicale Alberti Dante, che, nella sezione grafica e multimediale, (classi 4°e 5° C), hanno realizzato le dodici immagini che scandiranno i mesi del 2022.
La sezione scultura dell’istituto è stata coinviolta per la realizzazione del dono e l’opera selezionata è stata quella di Gemma: “E’ proprio come ci sentiamo noi, abbracciati dai nostri figli, che per noi ci sono ancora, sono solo in un altro posto” ha commentato Loredana Blasi, presidente de “La stanza accanto”.
I calendari si possono trovare scrivendo a stanzaaccanto@gmail.com, oppure nel negozio davanti alla basilica di San Miniato al Monte, luogo dove i genitori dell’associazione si ritrovano regolarmente con l’abate Padre Bernardo Gianni.