Scoppia il “caso presidenze” in Consiglio comunale

Primo consiglio comunale operativo (dopo quello inaugurale in piazza della Pace) e prime schermaglie tra maggioranza e opposizione, ieri pomeriggio. Ad animare la seduta scoppia il caso delle presidenze delle commissioni consiliari, organi che svolgono l’attività preparatoria, istruttoria e redigente su atti da sottoporre al Consiglio comunale.

A Bagno a Ripoli le commissioni sono 4. Per regolamento 2 presidenze (il 50%) spettano alle opposizioni che avevano chiesto di avere la Commissione 2, che si occupa diurbanistica, da sempre considerata la più importante. La maggioranza ha risposto picche, offrendo la 1 e la 3. Nessuna intesa e acceso scontro verbale nella seduta del consiglio.

Le rimostranze delle oposizioni (Cittadinanza attiva, FdI, Bagno a Ripoli Futura) sono state affidate all’intervento di Sonia Redini. La consigliera ha ricordato che le commissioni hanno anche funzione di controllo e garanzia e per questo la precedenza nella scelta delle presidenze avrebbe dovuto essere lasciata alle opposizioni. Redini ha accusato la maggioranza di voler far valere “la forza dei numeri”, ha parlato di inizio della legislatura con “un colpo di mano” e di “dittatura della maggioranza”. La conclusione è stata il rifiuto delle due presidenze offerte dalla maggioranza. Di “atto barbaro” ha parlato il capogruppo di FdI, Michele Barbarossa.

Il capogruppo del Pd David Stinghi ha ribattuto ricordando che le commissioni sono un supporto del Consiglio e che a questo spetta la fuzione di controllo, accusando la miinoranza di voler “mistificarne il significato”. “Si comincia con un tipo di opposizione spiacevole – ha detto – Spero si torni al dialogo e non a un rapporto fondato sui ricatti”.

Alla prima riunione le commissioni voteranno il presidente. La maggioranza ha già scelto Andrea Orsini per la Commissione 2 e Laura Franchini per la Commissione 3. Ora, però, si apre il problema del rispetto del regolamento. Che accade nelle due commissioni la cui presidenza è destinata alla minoranza se i suoi esponenti, come annunciato, rifiuteranno l’incarico?

Intanto è stata approvata, senza problemi, la composizione delle Commissioni, ognuna formata da 5 consiglieri: tre di maggioranza e due di opposizione.

Queste le composizioni

Commissione 1: Affari Generali, personale, organizzazione dei servizi, bilancio, finanze, tariffe, tributi, patrimonio.
Riccardo Forconi (Bagno a Ripoli al Centro)
Rossana Landini (Pd)
Katia Bruzzese (Pd)
Michele Barbarossa (FdI)
Sonia Redini (Cittadinanza attiva)

Commissione 2: Urbanistica, edilizia privata, edilizia pubblica, lavori pubblici, verde pubblico, servizi tecnologici, edilizia scolastica, impianti sportivi, tutela dell’ambiente.
Andrea Orsini (Pd)
Rossana Landini (Pd)
Leonardo Lorenzini (Pd)
Serena Giannini (FdI)
Sonia Redini (Cittadinanza attiva)

Commissione 3: Pubblica istruzione, cultura, scuola, sport, igiene, sanità, assistenza scolastica, interventi sociali, problemi della gioventù.
Laura Franchini (Pd)
Riccardo Forconi (Bagno a Ripoli al Centro)
Miller Cioni (Pd)
Beniamino Deidda (Cittadinanza attiva)
Fabio Venturi (FdI)

Commissione 4: Statuto, regolamenti, attività produttive e commerciali, problemi del lavoro.
David Stinghi (Pd)
Katia Bruzzese (Pd)
Laura Franchini (Pd)
Francesca Cellini (Bagno a Ripoli Futura)
Fabio Venturi (FdI)

Infine nella Commissione comunale per la formazione dell’albo dei giudici popolari nelle Corti di Assise e nelle Corti di Assise di Appello sono stati eletti David Stinghi per la maggioranza e Serena Giannini per l’opposizione.