Le ruspe che lavorano nel cantiera della terza corsia lungo via Lavagnini, all’Antella, hanno dissepolto una discarica abusiva di materiali in eternit che, come è noto, contiene fibre di amianto. La direzione di Pavimental, l’impresa che sta facendo i lavori, ha immediatamente fatto intervenire una ditta specializzata nella rimozione e smaltimento di rifiuti speciali per la bonifica della zona. Gli operai in tuta bianca con naso e bocca coperti da mascherine, che gli abitanti di via Lavagnini hanno segnalato preoccupati, stanno provvedendo alla messa in sicurezza della scarpata. Il materiale recuperato è stato chiuso in appositi sacchi per rifiuti speciali per poi essere avviato allo smaltimento.
Dopo l’allarme lanciato da alcuni abitanti dei condomini che si affacciano sul cantiere della terza corsia, il Comune ha inviato i propri tecnici per valutare la situazione: “Sono stati trovati alcuni pezzi di lastre di amianto che era stato abbandonato lì da terzi chissà quando – dice il sindaco Francesco Casini – Gli addetti stanno provvedendo alla raccolta del materiale secondo le procedure di sicurezza che prevedono di indossare tute e mascherine. E’ in corso una piccola bonifica ambientale. Ci è stato assicurato che non ci sono rischi per la popolazione”.