Ermanno Scervino incassa l’ok della Città metropolitana per il potenziamento e accrescimento delle funzioni produttive di una struttura industriale/artigianale a Scolivigne, nei pressi della frazione di Capannuccia. Su proposta di Andrea Ceccarelli, consigliere delegato alla Pianificazione territoriale di coordinamento e alle infrastrutture, il Consiglio metropolitano ha dato mandato agli uffici di pianificazione territoriale, strategica e sviluppo economico di predisporre gli atti necessari per procedere, attraverso accordo di pianificazione, alla variante al Piano territoriale di coordinamento provinciale, in base al progetto trasmesso dal Comune di Bagno a Ripoli.
Il progetto prevede il potenziamento ed accrescimento delle funzioni produttive della struttura industriale/artigianale Ermanno Scervino, al fine di favorire il radicamento territoriale delle aziende leader come strumento di promozione del territorio e di risposta alla domanda occupazionale, attraverso la realizzazione di una nuova superficie per circa 9 mila metri quadri (che Scervino acquistò circa 5 anni fa per 300mila euro dalla Provincia), comportante la variazione dello strumento urbanistico comunale. Contestualmente il Consiglio metropolitano ha stabilito, considerato il Ptcp, “di avviare – ha spiegato Ceccarelli – tutte quelle pratiche urbanistiche atte a tutelare il particolare pregio paesaggistico della zona, al fine di non alterarne il valore complessivo”.
Non nascondiamoci sempre dietro il piano occupazionale per fare i propi comodi….per poi favorire il figlio di tizio o di caio, come già successo nel passato…