Sono stati scelti gli artisti vincitori del contest “ArtinParco”organizzato dall’Amministrazione comunale. Si tratta di Francesco Battaglini, artista ripolese che abita in via del Carota, autore della scultura in lega bronzea “Fortezza”, in cui l’omonima virtù cardinale è interpreta da un Pinocchio stilizzato, che troverà casa nell’area verde dotata di giochi per bambini adiacente alla Casa del popolo di Grassina, e di Luca Cataldi, che si definisce “artista plastico” e si firma col nome di Scerzu (abita in via di Picille), autore della scultura “Ascoltami”, una sfera luminosa in pietra e ferro raffigurante gli elementi fondanti della natura, che sarà collocata nei giardini della Resistenza all’Antella.
La commissione giudicatrice, appositamente costituita, era formata dal professor Mauro Betti, docente all’Accademia di Belle Arti di Firenze ed artista figurativo; da Roberto Casamonti, collezionista d’arte, fondatore della galleria Tornabuoni Arte; l’ingegnere del Comune Massimiliano Corsi, esperto in materia di lavori pubblici e progettazione di arredo urbano; Fabio Baldi, dirigente dell’Area 4 del Comune di Bagno a Ripoli, come presidente. Obiettivo del concorso era incentivare la creatività di artisti locali e promuovere una cultura diffusa del bello e del decoro urbano attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea con sculture e installazioni in luoghi di interesse e fruizione pubblica. Si è partiti dall’area verde adiacente alla Casa del Popolo a Grassina e dal giardino della Resistenza di Antella. In un momento successivo sarà indetto un secondo concorso per il nuovo parco urbano di Grassina, una volta che sarà realizzato.
Per ognuna delle due opere d’arte il bando aveva previsto un tema che i partecipanti al concorso dovevano seguire. La “voce della natura” e il “lessico del paesaggio” era il filo conduttore pensato per il giardino di Antella (qui la scultura/installazione avrà un’altezza di 2.50 mt e un diametro di 1.50). Il “mondo della fantasia” e quello “dell’infanzia” rappresentavano il tema selezionato per l’opera nell’area verde di Grassina (dove la scultura/installazione dovrà avere un’altezza di 1.50 mt e un metro di diametro).
Alla commissione sono arrivate proposte da sette artisti (5 per Antella e 3 per Grassina, uno dei concorrenti ha presentato il bozzetto per entrambi i giardini). Il Comune di Bagno a Ripoli erogherà per ogni progetto vincitore la somma di euro 5.000 più Iva, comprensiva delle spese di realizzazione dell’opera, di cessione della stessa e dei connessi diritti di utilizzazione. La consegna dell’opera dovrà avvenire entro il 30 marzo 2018.
“Fortezza”: L’opera di Francesco Battaglini, come spiegato nella presentazione dell’autore, “rappresenta la virtù cardinale della Fortezza, intesa come capacità di resistere alle avversità, di andare avanti di fronte ai contrattempi, senza lasciarsi vincere da pigrizia, viltà e paura”. La virtù è interpretata dal burattino più famoso del mondo e dall’artista in maniera ironica e simbolica. La scultura, in lega bronzea, avrà un’altezza di circa 1,5 metri.
Lo scultore Francesco Battaglini, classe 1981, termina con la lode il percorso di studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dopo gli studi, espone in Italia e in Europa (tra gli altri, a Firenze presso il Museo Archeologico Nazionale, il Palagio di Parte Guelfa, Biennale d’Arte del 2008, Museo Bellini, a Collodi, Casole d’Elsa, a Roma, Milano, Città del Vaticano e S. Michelle de Mourien in Francia).
“Ascoltami”: L’opera di Luca Cataldi è una scultura luminosa in pietra e ferro che, come spiega l’artista, “si propone di esprimere il mondo inteso come pianeta e quello che grazie alla sua natura e a un sinergico lavoro di tanti preziosi elementi crea”, “il seme – rappresentato dalla parte interna luminosa – pronto a generare nuova e inarrestabile vita”. La scultura avrà un diametro di circa un metro e mezzo e sarà realizzata in pietra bianca o grigia e ferro.
Lo scultore Luca Cataldi, classe 1974, dal 2005 lavora ed espone tra l’Europa e il Brasile. Nel 2008 dà vita all’Atelier da Rua, atelier itinerante. Durante la sua carriera collabora con numerosi artisti tra cui Silvia Hiss, nella mostra Arte e Natureza, e Ana Hirai. Nel 2000 vince il “Premio di Originalità Città di Jesi” e sia nel 2007 sia nel 2017 è il primo classificato al “Premio di scultura Artigianato Vivo Cison”, di Valmarino (TV).
“Per la commissione è stata una scelta difficile perché tutte le opere presentate erano di qualità – dice il sindaco Francesco Casini -. Quelle di Battaglini e Cataldi sono state considerate le migliori per il contesto in cui saranno inserite. Ma stiamo cercando di reperire le risorse anche per installare una terza opera. Siamo soddisfatti dell’esito di questo primo concorso, che darà più decoro e bellezza ai nostri giardini grazie al contributo dell’arte contemporanea. Continueremo su questa strada, prossimo obiettivo il nuovo parco urbano di Grassina”. Al secondo posto per il giardino della Cdp si è classificato lo scultore grassinese Silvano Porcinai, già noto per il monumeto alla Lavandaia in piazza Umberto I. “Siccome anche la sua proposta è molto bella – dice il sindaco Casini – vedremo se c’è la possibilità di trovare risorse per realizzare pure la sua opera”.