Sarà intitolato ad Enrico Berlinguer, il segretario del Pci morto nel giugno del 1984, il nuovo parcheggio che sarà realizzato prossimamente a Grassina nell’area della Casa del popolo.
La proposta, contenuta in una mozione illustrata dal consigliere Leonardo Lorenzini a nome del gruppo Pd, è stata approvata nell’ultima seduta del consiglio comunale.
Lorenzini ha ricordato l’importanza del ruolo svolto da Belinguer nell’avviare, con coraggio, il processo di distanziamento del Pci dall’Unione Sovietica e nel favorire la nascita dell’Eurocomunismo; l’impegno sulla questione morale e l’apertura a una collaborazione con le forze del mondo cattolico e socialista che portarono alla nascita di quell’esperienza politica chiamata “compromesso storico”.
Favorevoli alla proposta i consiglieri di Bagno a Ripoli al Centro, Bagno a Ripoli Futura e Cittadinanza attiva per la quale è intervenuto il capogruppo Beniamino Deidda: “Berlinguer ha avuto nella storia italiana un rilievo duplice – ha detto l’ex magistrato -: è stato un uomo di partito di straordinario rigore, e uno straordinario uomo di parte (è stato dalla parte dei più deboli, degli oppressi degli operai, ecc..) e per questo il Consiglio avrebbe avuto qualche difficoltà ad intitolargli, per esempio la biblioteca di Ponte a Niccheri. Ma Berlinguer ha avuto un rilievo enorme anche perché è stato un grande uomo di Stato (non di governo) e, in quanto tale, si è fatto carico degli interessi generali della comunità”.
Tesi quanto meno bizzarra – a mio giudizio – se si pensa che la biblioteca è frequentata da tanti giovani che così avrebbero avuto occasione di scoprire un personaggio politico di cui molti di loro ignorano l’esistenza. Inoltre il valore di una biblioteca è decisamente superiore a quella di un’area di sosta, che probabilmente continuerà ad essere indicata come il “parcheggio della Casa del popolo”.
Contrario alla proposta il gruppo di Fratelli d’Italia. “Questa intitolazione potrebbe essere divisiva, chiedo di valutare altri nomi – ha dichiarato il capogruppo Michele Barbarossa -. Esprimo la contrarietà in questo senso, non per la persona di Berlinguer che era stimato anche da un acerrimo avversario politico come Giorgio Almirante” – ha aggiunto, ricordando la partecipazione dell’allora leader del Msi ai funerali del segretario comunista.
La mozione, approvata con 13 voti a favore e tre astenuti (i consiglieri di FdI), invita inoltre l’Amministrazione comunale “a convocare con congruo anticipo rispetto all’inaugurazione un incontro pubblico che abbia ad oggetto l’illustrazione della figura di Enrico Berlinguer, rivolto a tutti i cittadini, ma soprattutto ai numerosi giovani che non hanno potuto conoscerne ed apprezzarne l’incisiva azione politica e morale”.